Portici, intervista al sindaco Vincenzo Cuomo

Si è svolto nella giornata di martedì 29 novembre il consiglio comunale della città di Portici. Nella riunione dell’assise sono state approvate a maggioranza le variazioni di bilancio previste dall’ordine del giorno. A consiglio comunale concluso, abbiamo intervistato il sindaco della città della Reggia Vincenzo Cuomo, che ha risposto alle nostre domande facendo una panoramica generale sulla sua gestione della città.

Sindaco, da alcune settimane la maggioranza è al centro delle polemiche e si è parlato spesso di una spaccatura. Cosa ne pensa?
“Sono cose all’ordine del giorno quando si tratta di politica. E’ normale che anche all’interno della maggioranza o dei partiti stessi, spesso ci siano divergenze di pensiero. Ad oggi la maggioranza è formata dalle forze di governo presenti in giunta. Se qualcuno non si riconosce più in questa maggioranza può tranquillamente uscirne ritirando l’assessorato”.

Sul tema sanità però c’è stata più di una divergenza di pensiero. Cosa ne pensa?
“La questione sanità è molto seria e va discussa al di là del colore politico. Nello scorso consiglio in molti hanno offerto uno spettacolo pietoso, facendo saltare il numero legale sospendendo la discussione. Credo che il discorso da fare sia molto più profondo. Più che fondare una discussione sulla vicinanza degli ospedali bisognerebbe lavorare affinché ogni ospedale offra un servizio ottimale al cittadino”.

Si è parlato di crisi delle casse comunali. Sembrerebbe che qualche assessore non abbia percepito lo stipendio. E’ vero?
“Assolutamente no. Purtroppo i tagli del governo Berlusconi hanno messo in difficoltà molti comuni. Basta pensare che l’amministrazione comunale di Portici ha bisogno di circa tre milioni di euro al mese per affrontare tutte le spese. Il discorso si complica parlando delle spese per la pulizia della città. Infatti, il comune anticipa ben nove milioni di euro, in attesa del rientro della tassa sui rifiuti solidi urbani. Di certo i tagli non aiutano”.

Ha parlato di pulizia della città. Come procede la raccolta differenziata?
“Molto bene. La città è pulita ed i cittadini sono dotati di un gran senso civico rispettando le regole della raccolta differenziata. I riconoscimenti sottolineano il nostro impegno sulla questione rifiuti. Portici, infatti, è stata premiata nel concorso “comuni ricicloni” piazzandosi al primo posto nella provincia di Napoli ed al secondo posto a livello regionale dopo Cava de Tirreni nella categoria delle città superiori ai 50mila abitanti. Inoltre potrebbe arrivare anche un riconoscimento al sottoscritto come “Ambientalista dell’anno”, sono stato invitato a Bari dove si terranno le premiazioni”.

Un altro tema caldo sono le politiche sociali. Buoni pasto e famiglie indigenti. Cosa ne pensa?
“Stiamo già provvedendo per risolvere la questione dei buoni pasto. Presto con una manovra in giunta stanzieremo alcuni fondi da destinare alle famiglie disagiate che hanno difficoltà a sostenere le spese per la mensa dei loro figli per l’anno scolastico in corso”.
Sono in arrivo le feste natalizie. Quali iniziative ha intrapreso l’amministrazione?
“Innanzitutto riproporremo le luci d’artista, che quest’anno richiameranno il tema dei 150 anni dell’unità d’Italia. Verranno installate su corso Umberto, via Libertà, corso San Giovanni, viale Leonardo Da Vinci e via Diaz. Inoltre ci saranno numerose iniziative e collaborazioni con le varie associazioni di commercianti. Sono ancora da definire date e luoghi degli eventi”  .

Quale sarà il futuro di Vincenzo Cuomo?

“Perora sono il sindaco di Portici. Per il futuro è ancora prematuro per fare pronostici, anche perché si sono dette molte cose, dalla candidatura al parlamento a quella come presidente della Provincia. La realtà è che ci sono stati incontri con i vertici del Partito Democratico e si sono complimentati per la mia gestione della città. Devo dire che il Pd è molto attento al lavoro degli amministratori comunali. Dopo aver governato la città per dieci anni penso sia lecito chiedere al mio partito di confrontarmi su altri scenari”

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