Il 1 dicembre annualmente viene indetta a livello mondiale la giornata contro l’AIDS. La giornata è particolarmente sentita ed ha come valore portante quello di accrescere l’informazione e la coscienza della sindrome da immunodeficienza acquisita.
Questa esiziale patologia dal 1981 ha ucciso oltre 25 milioni di persone sparse in tutto il mondo e, soprattutto nei paesi in via di sviluppo, rappresenta una minaccia seria e distruttiva per buona parte della popolazione mondiale.
Al centro di questo argomento ovviamente c’è l’importanza concernente l’uso del profilattico. Esso insieme ai test, alle terapie anti retrovirali esprimono la sicurezza ed il cautelarsi di fronte ad una tale minaccia.
Tra i progetti più importanti che hanno investito questa giornata sono da segnalare a livello nazionale: il progetto di AINLAIDS e l’iniziativa della LILA. La prima si basa sulla realizzazione, da parte dell’associazione AINLAIDS, di quattro strutture di eccellenza nel territorio nazionale per informare, curare e prevenire l’aids. Infine anche la lega italiana per la lotta contro l’aids (LILA) ha contribuito ad estendere un intenso mosaico di informazioni sulla prevenzione e la lotta all’aids.
Anche Scafati non è stata sorda alla celebrazione. E’ da sottolineare, il poco interesse non tanto mediatico quanto politico su questo importante argomento. Un’eccezione fondamentale è stata rappresentata dal partito di Sinistra e Libertà di Scafati che assieme ai suoi volenterosi militanti ha commemorato e sensibilizzato numerosi studenti del liceo scientifico di Scafati “Renato Caccioppoli”. Dopo aver svolto questa intensa campagna di sensibilizzazione a Scafati con distribuzione di volantini e preservativi i militanti si sono spostati assieme agli studenti a Pompei presso piazza Falcone e Borsellino. Chiaramente anche a Pompei SEL in collaborazione con l’associazione Arci ha continuato nella sua opera di celebrazione e sensibilizzazione. In aggiunta in piazza si sono esibiti numerosi gruppi musicali che hanno intrattenuto i numerosi giovani accorsi all’evento. Amedeo Vitagliano uno dei militanti di SEL ha affermato: “Questa campagna che abbiamo organizzato e svolto assieme all’ARCI, al liceo scientifico di Scafati ed al comune di Pompei ha come obiettivo far vedere quanto ci renda liberi il proteggerci anche solo con un gesto naturale che fa parte della nostra intimità”.
SEL ha portato a termine un’iniziativa che è stata organizzata da tutti i suoi militanti e che ha avuto la brillante conduzione del suo segretario Ignazio Tafuro. Fra i tanti studenti che si sono interessati al tema c’è anche il rappresentante d’istituto del liceo scientifico Michele Cirillo che ha dichiarato: “Una manifestazione importante di sensibilità ed impegno da parte degli studenti. L’evento è stato recepito anche se si poteva sicuramente far partecipare un numero più largo di studenti”.
Aniello Danilo Memoli