Come mai dopo tanti anni hai deciso di tornare a Scafati?
“Principalmente per finire gli studi universitari con maggiore tranquillità. Colgo l’occasione per ringraziare il presidente Marino Lepore per avermi contattato la scorsa estate”.
In che modo se riuscito a superare le difficoltà di ambientamento alla categoria?
“Ho dovuto adattare il mio modo di giocare, in questa categoria è molto importante essere fisici e lottare su ogni palla”.
Qual è il tuo pensiero su coach Monteleone?
“Lo trovo un coach molto preparato e attento. Apprezzo molto il fatto che dia molto spazio ai giovani e insista sulla difesa e il contropiede”.
C’è stato qualche tuo compagno di squadra che ti ha colpito particolarmente per il modo di giocare?
“Credo che Senatore sia uno dei migliori giocatori della categoria, in difesa ci mette sempre grande intensità e in attacco è incontenibile”.
Ti aspettavi di trovare la squadra al secondo posto in questo momento della stagione?
“Anche se non eravamo partiti benissimo, ho sempre creduto che fossimo una squadra da vertice di classifica, ora tocca confermarci anche nella seconda parte della stagione”.
Sei uno dei migliori rimbalzisti della categoria qual è il tuo segreto?
“Se lo dicessi non sarebbe più un segreto….”.
C’è qualche avversaria che temi particolarmente?
“Sicuramente Maddaloni, che ha giocatori di maggior esperienza e una panchina un po’ più lunga della nostra”.