Il Gazzettino vesuviano | IGV

Pareggio per il Campania

CTL CAMPANIA 1
GROTTAGLIE 1

CTL CAMPANIA: Mennella, Pellini, Cavallini, Baratto, D’Alterio, Di Paola, Olivieri, Gatta, Izzo (30’ st Manfrellotti), Trematerra (28’ st Barone), El Ouazni. A disp.: Monteleone, Fiorillo, Varone, Russo, Salve. All.: Campana
GROTTAGLIE: Laghezza, D’Urso, Solidoro, Mastronardi, Cantoro, (8’ st Annicchiarico), Cristofaro, Salvestroni, Luzzi, D’Arcante (30’ st Carta); De Angelis (42’ st Libera) Lucà. A disp.: Strusi, Tucci, De Cesare, Pisano. All.: Pizzonia
ARBITRO: D’Apice di Arezzo
MARCATORI: 26’ pt El Ouazni (C), 38’ st Carta (G).
NOTE: al 41’ st Olivieri ha fallito un calcio di rigore parato dal portiere. Allontanati al 36’ st l’allenatore del Campania Campana ed il presidente del Campania De Micco. Spettatori 350 circa. Espulso: 40’ st Mastronardi (G) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Baratto (C). Angoli: 5-2 per il Campania. Rec.: pt 2’, st 5’.
NAPOLI – Il Campania spreca, il Grottaglie ringrazia e porta a casa un punto insperato. I ‘guerrieri’ dominano per 90’ ma non chiudono una partita che avrebbero meritato di vincere con ampio scarto e invece vengono beffati a 7’ dal triplice fischio finale grazie a un eurogol del neo entrato Carta. Strepitoso il portiere ospite Laghezza, arrivato al ‘Dietro la Vigna’ in giornata di grazia. Mister Campana deve rinunciare all’infortunato capitan Di Palma: a centrocampo è Mimmo Olivieri che fa coppia con Gatta, in avanti Trematerra partner di El Ouazni. Esterni alti Izzo e Di Paola. In apertura palla a campanile di Olivieri, El Ouazni di testa è impreciso. Fasi iniziali di studio, con le squadre che si fanno vedere per lo più su calcio piazzato: all’11’ Mastronardi sbaglia il tempo dell’impatto col pallone in una sua incursione offensiva. Al 13’ ci prova ancora un ispirato El Ouazni, Laghezza blocca in due tempi. Il Campania alza il ritmo e comincia il suo calcio spumeggiante fatto di una manovra corale bella a vedersi ed efficace: al 25’, al termine di una magistrale azione dei padroni di casa calcia Pellini, Laghezza compie il primo intervento decisivo di giornata. L’estremo difensore pugliese, però, nulla può 1’ dopo sull’incornata di El Ouazni da corner per il meritato vantaggio napoletano. Lo stesso centravanti fallisce il raddoppio al 35’, calciando alto il tap-in successivo alla strepitosa parata di Laghezza su Gatta. Al 40’ il missile di Olivieri subisce una piccola deviazione e sfiora la traversa. In chiusura di tempo altra occasionissima per il Campania: Trematerra mette a sedere Mastronardi ma da due passi tira con sufficienza facendo sì che Laghezza (aiutato da Solidoro) gli possa negare il 2-0. Dopo 8’ nella ripresa si fa male Cantoro, rilevato da Annicchiarico che va a fare il terzino destro con D’Urso che cambia fascia. Il Campania controlla bene e non corre pericoli nonostante l’atteggiamento provocatorio del direttore di gara D’Apice. Minuto 13 e Olivieri da 40 metri per poco non sorprende Laghezza. Lo stesso Olivieri trova la deviazione di testa al 19’ sullo spiovente di Gatta, palla a lato. Campana toglie Izzo e Trematerra inserendo Barone e l’attaccante classe ’94 Manfrellotti. Al 36’ l’arbitro diventa protagonista ed allontana tra lo sconcerto generale e senza motivazione mister Campana e patron De Micco. Al 38’ arriva il pari pugliese: sugli sviluppi di una rimessa laterale assegnata tra qualche dubbio al Grottaglie, il neo entrato Carta pesca il jolly con una mezza girata dai 25 metri che s’insacca all’incrocio. Le emozioni non finiscono: al 40’ Mastronardi allarga il braccio sul cross di Barone: rigore ed espulsione, ma Laghezza devia sul palo il destro di Olivieri, poi nessun giocatore napoletano è pronto per il tap-in vincente. Nel finale c’è l’arrembaggio del Campania ma un super Laghezza è miracoloso prima sul colpo di testa di Barone poi sul rasoterra di Manfrellotti.
INTERVISTE
C’è delusione nello spogliatoio del Campania per come è arrivato il pari casalingo col Grottaglie. Una partita dominata in lungo e in largo ma che i ‘guerrieri’ non sono stati capaci di chiudere nonostante le numerose palle gol riuscite a creare. Tante perplessità anche sulla direzione di gara del signor D’Apice. “Siamo stati superiori al Grottaglie – spiega senza mezzi termini l’allenatore del Campania Rosario Campana – in campo ho visto che c’erano almeno 5 gol di differenza tra la mia squadra ed il Grottaglie. Noi abbiamo fatto la nostra partita, il loro portiere ha parato davvero di tutto”. La rabbia sale quando gli si chiede di commentare la sua espulsione: “Faccio complimenti ai miei ragazzi perché sono rimasti tranquilli per tutta la partita nonostante l’atteggiamento provocatorio dell’arbitro. Non credo che sia questo il modo di dirigere una partita di calcio. Io non so perché abbia buttato fuori me ed il presidente. Con questo tipo di direzioni allora tutti possono venire a prendere punti sul nostro campo. Ribadisco le congratulazioni ai miei ragazzi, ma sinceramente spero di non vedere mai più questo arbitro nel corso della mia carriera”.

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