Venerdì 2 dicembre, presso l’istituzione Scafati Solidale si è celebrato l’atteso Social Day. È stata una giornata importante, entusiasmante ed impegnativa per tutti i collaboratori, i frequentatori e la dirigenza dell’ente. La giornata è servita anche per evidenziare gli ottimi risultati che Scafati Solidale ed il comune hanno raggiunto a livello sociale.
Scafati è il primo comune nell’ambito S1 e quindi un punto di collegamento per tutti gli altri comuni campani. L’evento ha avuto un’organizzazione abbastanza strutturata.
Ufficialmente il Social Day ha avuto inizio alle 16.00 con la fiera del sociale. Nell’ambito della fiera si è messa in opera un’intensa attività di mostra ed esposizione di manufatti artigianali ed alimenti preparati e cucinati dalle persone che hanno partecipato.
In seguito, alle 18.00, si è svolta la seconda parte dell’evento nell’auditorium, questo momento era incentrato su numerose esibizioni. Il tema dominante di queste rappresentazioni è stato il diritto alla salute dei bambini. Passando allo spettacolo c’è stata la rassegna dei bambini della ludoteca che insieme agli anziani del centro sociale di via Mariconda hanno interpretato poesie sull’amore.
Tra gli ospiti della serata c’era Espedito De Marino. Il presidente di Scafati solidale ha dichiarato: “I grandi risultati raggiunti quest’anno nell’ambito delle Politiche sociali, consolidati dalla numerosa partecipazione e dall’entusiasmo della popolazione per le attività svolte, meritano un’attenzione particolare. Per questo il Social Day: le professionalità che ogni giorno lavorano per dare servizi di tale rilevanza ai cittadini meritano onore e rispetto”.
All’evento erano presenti oltre ai tanti collaboratori e consulenti di Scafati solidale anche numerosi curiosi che hanno apprezzato il tanto impegno e la tanta professionalità dell’evento.
Il referente di Scafati solidale Michele Vangone ha espresso: “Questa giornata è incentrata principalmente sul diritto alla famiglia,il diritto al lavoro, l’uguaglianza davanti alla legge e la libertà di espressione. Inoltre questa è una festa dedicata ed indirizzata ai più poveri,agli anziani ed ai più giovani. Questa manifestazione rappresenta i risultati di primo ordine che ha raggiunto Scafati in ambito regionale. La mostra è stata organizzata non solo da Scafati Solidale ma anche dai centri e dalle associazioni a noi collegate. Essi hanno messo a disposizione del pubblico manufatti ed alimenti artigianali che prevedono una donazione volontaria. Infine – continua – abbiamo fatto in questi anni dei progetti di carattere sociale e politico. Oltre ad aver sensibilizzato i più giovani con varie iniziative, abbiamo coinvolto anche gli anziani anche con programmi di sostentamento economico. Difatti Scafati Solidale essendo un ente pubblico ha realizzato dei progetti coordinati con il comune,come ad esempio il piano per la consegna dei pacchi alimentari”.
Aniello Danilo Memoli
