Il Napoli Basketball torna al lavoro dopo la sfortunata trasferta di Chieti. Gli azzurri hanno ripreso già oggi gli allenamenti in vista del match infrasettimanale contro Latina (giovedì 8 dicembre alle 18 al PalaBarbuto). La prevendita per l’incontro è attiva da qualche giorno. Per l’occasione la società ha ufficializzato una nuova promozione a favore dei tifosi, che potranno acquistare i biglietti con il 50% di sconto. I tagliandi per assistere al match saranno acquistabili online sul sito www.boxol.it fino a mercoledì, presso le ricevitorie autorizzate Go2 (l’elenco su www.go2.it), oppure direttamente giovedì 8 presso il botteghino del palasport di Fuorigrotta dalle ore 16.30. Il costo è di 4 euro (anziché 8) per la curva, 5 euro (anziché 10) per la tribuna centrale e 20 per il parterre. Gli iscritti al Club dei Tifosi avranno invece la possibilità di acquistare un biglietto “Ridotto Amico Club”, ovvero di portare nel settore a loro dedicato un amico pagando il ticket d’ingresso 5 euro. I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. I tifosi che compreranno il biglietto potranno conservarlo per acquistare i tagliandi per il successivo match interno contro Anagni (domenica 18 dicembre alle ore 18) ottenendo le stesse agevolazioni.
“I nostri tifosi possono giocare un ruolo fondamentale per ritornare alla vittoria”, spiega Nelson Rizzitiello, che ha chiuso il match in Abruzzo con 15 punti (5/7 da 3) in 21 minuti. Un impiego ridotto, quello per l’Ammiraglio, dovuto ad un problema alla caviglia rimediato nel primo quarto. “Sono riuscito a rientrare in campo ma non ero al 100% e in alcuni momenti dell’incontro non ho potuto giocare con continuità. Mi dispiace per i tanti tifosi napoletani che ci hanno seguito a Chieti: ieri sembrava quasi di giocare in casa. E’ un bene che si torni in campo così presto, perché siamo motivatissimi nel metterci alle spalle questa sconfitta”.
Cosa non ha funzionato con Chieti? “Non è stata una partita in cui abbiamo sofferto determinati aspetti del loro gioco – continua l’Ammiraglio -: ma ci sono stati dei momenti in cui abbiamo permesso loro di giocare la pallacanestro che volevano, concedendo rimbalzi importanti, permettendogli di trovare buoni tiri, sbagliando canestri facili e perdendo tanti palloni in momenti delicati dell’incontro. Sicuramente le palle perse hanno pesato molto nell’economia della partita. Inoltre, non siamo stati incisivi nel momento in cui avremmo dovuto chiudere l’incontro”.