Prevenzione e lotta all’inquinamento atmosferico provocato da polveri sottili, con uno sguardo alla salute. A ciò mira il nuovo progetto “Bolli blu”, presentato dall’assessore alle Innovazioni Ciro Russo. Una delle cause dei problemi ambientali di tipo atmosferico è rappresentata dall’emissione di polveri sottili e monossido di carbonio che fuoriescono dai tubi di scappamento delle nostre autovetture, capaci solo di ammorbare l’aria e attentare alla salute. L’amministrazione comunale rende esecutiva una delibera approvata lo scorso 14 novembre, alla base della quale vi è l’esplicito obiettivo della riduzione delle emissioni nocive al fine di rientrare nei parametri standard di equilibrio. Per realizzare materialmente il piano è stato firmato un protocollo d’intesa con alcune associazioni di categoria. L’intenzione sarà quella di effettuare controlli periodici dei gas di scarico dei vari automezzi con massa complessiva di trentacinque quintali a pieno carico e la corretta regolazione dei veicoli in circolazione per ottenere consumi più bassi e migliorare la qualità dell’aria in città. Le tariffe complessive per l’assegnazione del bollino toccheranno un massimo di 12 euro (iva inclusa) per le operazioni necessarie al controllo. Le aziende, inoltre, verseranno al comune 1 euro per ogni bollino richiesto al fine del rimborso per la gestione statistica, tecnica e contabile. L’iniziativa segue, cercando di imitarlo, il “modello Napoli” o di altri comuni che hanno posto la tutela dell’ambiente e la prevenzione verso la qualità dell’aria al centro dei loro programmi amministrativi. “E’ un modo per sensibilizzare i cittadini a salvaguardare l’aia che respiriamo – dice l’assessore Russo – e ridurre al minimo le dannose emissioni dei gas di scarico”. Da un’ indagine della Comunità Europea più del 90 per cento dei morti da smog è causato, dalle famigerate polveri sottili, che possono provocare crisi respiratorie e attacchi cardiaci.
Claudio Di Paola
