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Pro Loco Scafati, l’ora del riscatto

La Pro Loco Scafati è arrivata al giro di boa. Nessuno si sarebbe mai atteso di trovare i biancoblù al secondo posto, ma nella pallacanestro nulla è impossibile. Il team guidato da Francesco Monteleone ha sorpreso tutti e non è un caso se adesso si trova nei piani alti della classifica del girone A. La Pro Loco Scafati ha la miglior difesa del campionato con 644 punti subiti e tante squadre si sono dovute arrendere alla sua maggiore organizzazione. Due sole sono state le sconfitte subite nel girone di andata: contro Maddaloni e Cala Moresca. Proprio quest’ultima sarà la prima avversaria da affrontare nella prima sfida di ritorno (palla a due alle ore 20). Capitan Di Lauro (che sarà di sicuro della partita) e compagni dovranno assolutamente vincere per vendicare il -10 (57-67) subito al PalaMarano nell’opening game. In quell’occasione il quintetto scafatese era ancora in fase di amalgama e dovette far fronte anche alle cattive condizioni di Loggia, che fu utilizzato in via del tutto eccezionale nell’ultimo periodo. Il passivo di 10 lunghezze fu anche abbastanza bugiardo, visto che fu frutto di 2 canestri arrivati proprio sul filo della sirena con due palle perse dal team salernitano nella propria metà campo. Stavolta la Pro Loco non può concedersi altre pause e dovrà battere la compagine di Andolfi. Sarà fondamentale riuscire a fermare Altamura e D’Alessio, vere e proprie spine nel fianco nel match di andata. Non bisogna poi dimenticare l’apporto di un fuoriclasse per la categoria come Bonanno e degli esperti Canzonieri, De Simone, e dell’ex Michele Marino, che ci terrà a fare bella figura davanti al suo vecchio pubblico. Il Cala Moresca viene da due sconfitte consecutive (l’ultima al supplementare contro la Nuova Polisportiva Stabia) e non vuole perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni. Appunto per questo sarà ancora più fondamentale stare attenti alla voglia di rivalsa dei partenopei. Coach Monteleone, malgrado il tempo ristretto, ha preparato l’incontro nel miglior modo possibile. “Il Cala Moresca ha un roster davvero molto importante per la categoria e non merita l’attuale posizione di classifica. Contro Barra non siamo stati brillanti, ma sono sicuro che sia stato solo un piccolo incidente di percorso. Dovremo stare molto attenti alla fisicità dei loro lunghi e difendere alla morte su ogni possesso. Solo così potremo riuscire ad allungare la nostra serie positiva”.

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