De Laurentiis: “Dissi che il sorteggio mi faceva piacere, perchè ci avrebbe fatto maturare e ci avrebbe fatto capire chi siamo. Io contesto già la formula del torneo perchè non c’è un confronto con tutti, ma c’è un sorteggio che ti può riservare avversari èiù facili o altri più difficili, quindi c’è già una diseguaglianza. In campo abbiamo dimostrato il nostro valore facendo soffrire squadre più forti di noi. Io penso che non ci sia niente di storico, mi auguro che la storia la faremo tutti insieme, con una innovazione nel nostro calcio. Per il momento ci atteniamo alle regole attuali cercando di fare il meglio. gennaio? Non mi devo fare nessun regalo. Se il presidente vuole fare delle accelerazioni che non sono condivise ds ds e allenatore, non si fanno, così come viceversa le vogliano fare loro. Io non faccio il calcolo su una determinata partita. Io mi baso sulla crescita della squadra e ci muoviamo in questa ottica. I tifosi, un pò per amore e un pò per eccesso, vogliono sempre comprare, addizionare, quando invece porta spesso solo problemi nello spoglaitoio. Se noi abbiamo 7 attaccanti e ne prendiamo altri o va in panchina uno che funziona o ci va lui. Se noi abbiamo Pandev in queste condizioni, oltre ai tre tenori, non dimenticando Santana e Mascara che possono dare un buon contributo. E ci sono anche Lucarelli e Chavez che non trovano spazio. Dovrei prendere un attaccante per fargli giocare 1 partita di Coppa Italia“. “Ieri Rummenigge mi ha mandato dei messaggi beneauguranti. Io incauto con quelle frasi sullo sceicco? No, assolutamente. L’ho detto perchè qualcosa mi è arrivato all’orecchio. C’è cascato Mancini? Non c’è cascato il proprietario del Villarreal. I giocatori spagnoli incazzati per queste dichiarazioni? Beh, meglio, così viene fuori una bella partita. Un italiano ha detto che noi italiani facciamo sempre gli italiani, e detto da un italiano…io ho fatto un film che si chiama Italians, e sono orgoglioso di essere italiano. Forse qualcuno andando all’estero se n’è dimenticato“.
Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni anche nel post-gara di Villareal-Napoli. Ecco quanto evidenziato da Il GazzettinoVesuviano: “Ai tempi del sorteggio accettai di buon grado l’estrazione. Ho avuto piacere nel vedere la qualità delle squadre con cui ci saremmo dovuti misurare. E’ così che si matura. All’intervallo ero seccato. Bastava un non nulla per prendere gol. Durante la ripresa abbiamo prevalso. Mazzarri? Non è la prima volta che viene espulso e vinciamo. Ero convinto che continuasse a rimanere in partita tramite cellulare. Non l’ho ancora visto. L’entusiasmo è tantissimo. Appena sono entrato negli spogliatoi mi hanno bagnato con tutto quello che avevano tra le mani”.
Cosimo Silva
