Nell’insolito giovedì dell’Immacolata, la Nuova Polisportiva Stabia decisa a
portare a casa il suo quarto successo consecutivo, non delude i propri tifosi.
Alla Tendostruttura del ‘Severi’, dopo la battaglia contro Cala Moresca di
domenica, va di scena un altro match tiratissimo: la personalità della
Partenope (giunta a Castellammare solo con 8 giocatori) mette in seria
difficoltà gli stabiesi, che devono nuovamente fare i conti con l’overtime,
prima di portare a casa due importantissimi punti.
Fin dalle prime battute si vede che non sarà un match facile, se la difesa dei
padroni di casa lascia a desiderare, gli ospiti si schierano in campo con
grande ordine, mostrando un’ottima percentuale dai tre punti: alla fine del
primo quarto la Partenope è meritatamente in vantaggio (13-20). Lo Stabia
intensifica i ritmi nella ripresa, e, pur costringendo a fare lo stesso ai
napoletani, non riesce ancora a metterli sotto: stabiesi meglio in difesa
(Somma recupera molti palloni) e in attacco (Campanile, top scorer a fine
match, si mostra ancora decisivo), ma alla seconda sirena deve ancora inseguire
(35-38).
Dopo l’intervallo lungo la squadra di Monda dà vita alla riscossa. Gli spunti
migliori vengono con gli 1vs1 di Campanile e Olivieri, che danno grande fiducia
anche ai compagni, mettendo ora alle corde una Partenope che sembra perdere la
testa: due falli tecnici in pochi minuti e tonfo a ‘ 11. Sembra il preludio a
un finale di partita comodo per lo Stabia, che però si rilassa troppo e subisce
il ritorno di fiamma degli avversari, guidati dagli ottimi Vallone e Mariniello
(52-50 alla fine del terzo quarto). Negli ultimi dieci minuti nessuna delle due
formazioni riesce a prendere in mano il pallino del match: Somma e Salvatore
provano l’allungo per i locali, Barbieri e Foà, dall’altro lato, non fanno
sconti. Possesso stabiese negli ultimi 20 secondi, ma Campanile non riesce a
finalizzare. Il risultato non si schioda: è 67-67 e si va ai supplementari.
La paura di sbagliare è tanta, ma i due quintetti si sfidano comunque a viso
aperto: la resistenza dei ragazzi di Barresi capitola soltanto a venti secondi
dal termine, quando una tripla Pazzesca di Alessandro Salvatore (nella foto) fa
partire i titoli di coda di una partita avvincente. Alla fine è 76-72,
risultato tanto prezioso quanto sofferto, come spiega coach Monda: ‘Pur non
disputando una grande partita, siamo riusciti a portare a casa una vittoria
importante. La grande intensità ci ha consentito di sopperire quei deficit di
qualità che oggi sono venuti. Abbiamo giocato come sappiamo soltanto a sprazzi,
ma bisogna fare i complimenti a questi ragazzi perché non è facile tenere i
nervi saldi all’overtime e uscirne vittoriosi per due volte consecutive’.
Con questa vittoria, la Nuova Polisportiva Stabia fa un importante balzo in
avanti in classifica: la contemporanea sconfitta interna di Scafati con Cala
Moresca, consente ai ragazzi di Monda di approdare al secondo posto, in
coabitazione proprio con gli scafatesi, staccando così il gruppo delle terze
(ora distanti 4 punti). Lo Stabia non avrà molto tempo per ricaricare le
batterie, visto che già sabato 10 dicembre (ore 18:30) andrà a Capua, reduce
dalla debacle di Maddaloni, ma comunque temibile per i suoi 10 punti in
classifica.
N.P. Stabia – Pall. Partenope 76-72 (13-20; 35-38; 52-50; 67-67)
N.P, STABIA: Olivieri 9, Amendola, Tsvetanov 2, Petrocelli 6, Gaudino 2,
Campanile 21, Mascolo 2, Somma 20, Marino, Salvatore 13, Donnarumma. Coach:
Monda, Ass. Coach: Festinese e Pappalardo.
PALL. PARTENOPE: Mazzella 4, Vallone 20, Capasso 2, Barbieri 12, Foà 9, Scala
6, Marinello 14, Castronuovo 5 Coach: Barresi, Ass. Coach: Russo.