Davvero precaria la situazione amministrativa a Boscotrecase che rischia il fallimento. Già nei mesi scorsi di settembre-novembre gli stipendi sono stati pagati con enorme ritardo. Ora si trema (soprattutto i dipendenti comunali) per i prossimi mesi del 2012. La trimestralità dello Stato arriverà a marzo e quindi mancheranno i fondi per pagare gli stipendi e non solo.
Anche il Natale ne risente. Come ben si può notare, quest’anno a Boscotrecase non c’è nemmeno un piccolo accenno di luminarie, o di qualsiasi altra decorazione comunale.
Intanto l’ultimo consiglio comunale, oltre a mettere in mostra un livello di preparazione approssimativo, si è arrivati perfino allo scontro verbale personale tra i componenti della maggioranza e quelli della minoranza.
Il fatto più eclatante, approvato dalla maggioranza, che la dice lunga sulla situazione finanziaria è stato la messa in vendita di tutto il patrimonio del Comune. Dal prossimo anno si partirà dagli immobili di proprietà comunale, poi toccherà all’area del mercato ortofrutticolo, all’area del mercato settimanale e infine la manovra riguarderà perfino gli astici solai di edifici che una volta erano del Comune. Il dissenso sembra inevitabile. Ora si può sperare di salvare la barca solo con l’istituzione della nuova ICI.
P.C.
