Scafati Trema. La notizia dell’avviso di garanzia all’avvocato Mario Santocchio di Scafati, (Attuale Presidente del Consorzio Trasporti Pubblici di Salerno ed ex-amministratore delegato di AgroInvest Spa ed ex-assessore della Giunta Aliberti), nell’ambito dell’inchiesta su un finanziamento “illecito” erogato dalla filiale di Roma Triburtina della Banca Unicredit Spa, a favore di una società immobiliare vicina al “Clan dei Casalesi”, lascia tutti in città senza parole. Le accuse della Procura di Napoli e della DIA di Caserta vertono fondamentalmente, sul finanziamento per un intervento di trasformazione urbana teso alla realizzazione di un Centro Commerciale da edificarsi nel Comune di Casal di Principe. Ad erogare tale finanziamento illecito, alti dirigenti della Banca Intesa filiale di Roma Triburtina (la quale si è già dichiarata soggetto leso), tra i quali si annovera il cognato dell’avvocato Santocchio, dott. Zara e dove lo stesso avvocato Santocchio sarebbe correntista. L’oggetto del provvedimento giudiziario a carico dell’avvocato Santocchio è presumibilmente da ricercare nel presunto intervento, dello stesso Santocchio, su alcuni imprenditori di sua conoscenza, in grado di co-finanziare l’operazione immobiliare tesa a realizzare la struttua commerciale. L’importo totale erogato ad una società “controllata” dai “Casalesi” sarebbe pari ad 5,5 MLN di Euro. Scafati sin dal diffondersi delle prime note in città, si risveglia incredula e quasi stordita dal clamore della notizia. Tutti in città conoscono l’avvocato Santocchio, la sua professionalità, la sua competenza in materia amministrativa e legale.
Neanche l’intervista che lo stesso Santocchio ha rilasciato nelle primissime ore dopo essere stato raggiunto dal provvedimento giudiziario della Procura di Napoli, sembra attenuare l’impatto sui tanti concittadini scafatesi che lo conoscono da sempre. Vedere la città di Scafati accostata, per colpa di questa vicenda, a Casal di Principe, all’On. Cosentino, all’On. Cesaro, al “Clan dei Casalesi”, ha sicuramente avuto un effetto dirompente sui cittadini, che in molti hanno voluto sottolineare la fine del PDL sull’intera territorialità campana. Santocchio, ha dichiarato in tutti i suoi primissimi interventi alla stampa, di essere “esterefatto” e “confuso” di quello che gli sta accadendo, e di considerarsi totalmente “estraneo” alla vicenda, ma allo stesso tempo essendo un “garantista” convinto, si è augurato che la giustizia possa fare al più presto chiarezza su tutta la vicenda.
Il Monaco