Per la Cia, in questa fase di negoziazione, è indispensabile un confronto aperto tra le istituzioni e le imprese agricole sulle criticità del nostro sistema agricolo tra punti di forza come le produzioni di eccellenza a denominazione che registrano da anni un trend particolarmente positivo sui mercati internazionali, così come è necessario rilanciare l’impegno a favore della ricerca per il rilancio della produttività agricola. Una nuova cooperazione che vedrà l’agricoltura interagire con gli altri soggetti dell’intero sistema economico produttivo regionale per la gestione comune dei fondi comunitari.
Non da meno è l’attenzione della Cia verso le politiche rurali di tutela del territorio attraverso interventi di conservazione ambientale e di sostegno delle attività integrative del reddito agricolo. Ma in primis occorre anche in Campania favorire lo sviluppo di un’agricoltura competitiva e sostenibile sotto il profilo economico, sociale ed ambientale; innovare e migliorare le condizioni per la commercializzazione, programmazione e gestione dell’offerta e, infine, saper rispondere alla domanda di informazione e di trasparenza dei mercati e dei prodotti, verso i consumatori.
La relazione introduttiva sarà tenuta da Pino Cornacchia, responsabile delle politiche di sviluppo della Cia Nazionale, seguirà la comunicazione del direttore regionale Mario Grasso ed a seguire il dibattito. È prevista la partecipazione del Presidente della Giunta Regionale Stefano Caldoro, del capogruppo regionale Pd Giuseppe Russo, del Psi-Mpa-Adc-Dc Gennaro Salvatore, dell’Idv Eduardo Giordano, dei Popolari Udeur Ugo De Flaviis, del Pdl Fulvio Martusciello, di Sel Gennaro Oliviero e dell’Udc Luigi Corbellis. Le conclusioni sono del coordinatore nazionale della giunta Cia Alberto Giombetti.
