Capua: Earvin 15, Violante 6, Aragosa n.e., Santoro 5, De Maria n.e., Piccerillo, Jalloh 9, Montuori 30, Guerra n.e., Salzillo 14, Callisto n.e., Vinciguerra. All. Fiorillo
Arbitri: Selvitella e Savarese di Napoli
Parziali: 19-17, 45-31, 63-53
Il PalaOberdan resta un tabù per la Pro Loco Scafati. I biancoblù incassano dal Capua la seconda sconfitta consecutiva tra le mura amiche (78-79), chiudendo nel peggiore dei modi un 2011 comunque positivo. Eppure il quintetto di coach Monteleone ha dominato per lunghi tratti l’incontro arrivando anche sul +16 nel terzo quarto nonostante l’assenza di Loggia (distorsione alla caviglia nell’ultimo allenamento) e l’apporto a mezzo servizio di Di Lauro (entrato solo nell’ultima frazione a causa delle solite noie muscolari). I casertani grazie a una grandissima precisione al tiro da parte di Montuori (30 di cui 17 nella quarta frazione), letale soprattutto negli istanti conclusivi dell’incontro, conquistano due punti d’oro. Ai padroni di casa non è bastata la prestazione super di Malpede (14) e Pasquale Catapano (29 high stagionale), che hanno infiammato le oltre 300 persone accorse al PalaMangano. Delusione anche per i ‘Piccoli Taz’ (gruppo formato dai bambini della scuola primaria ‘Ferdinando II di Borbone), che hanno comunque assistito con trasporto ed entusiasmo ad un match tutto sommato emozionante.
Nel primo periodo i padroni di casa partono con le marce basse. Il Capua di coach Fiorillo mette in difficoltà i biancoblù, che comunque riescono mettere il muso avanti con Catapano (19-17). L’attacco della Pro Loco Scafati inizia a salire di giri già durante i secondi 10 giri di lancette. Malpede è inarrestabile anche per il duo americano degli ospiti formato da Jalloh e Earvin, mentre il redivivo Catapano non sbaglia un colpo. Si va così al riposo con i locali avanti di 14 (45-31). Alla ripresa delle ostilità comincia a scendere l’intensità difensiva dei padroni di casa che subiscono l’intimidazione sotto le plance da parte di Earvin. La Pro Loco riesce comunque a tenere a distanza i casertani che iniziano a bombardare con Salzillo e Montuori. Nell’ultima frazione di gara si rivivono un po’ le stesse scene del match contro il Cala Moresca. Il Capua crede nella rimonta e grazie a un Montuori dalla mano infuocata riapre i giochi. Nell’ultimo minuto, poi, accade di tutto. Gli ospiti gelano il PalaOberdan ancora con una tripla del solito Montuori, che porta i suoi sul +3. Dopo un 2/2 dalla lunetta di Di Lauro, viene commesso fallo sempre sul sopracitato Montuori che però fa solo 1/2. Scafati potrebbe raddrizzare l’incontro con Catapano e Malpede che però negli ultimi secondi racimolano solo un misero 1/4, permettendo al Capua di vincere l’incontro con il punteggio di 78-79.
Ora la Pro Loco dovrà cercare di ritrovare le forze durante la sosta, che arriva proprio nel momento opportuno. Al rientro capitan Di Lauro e compagni saranno i chiamati all’impegno in coppa di Lega il prossimo 7 gennaio (in sede ancora da stabilire) contro Senise. Per quanto riguarda il campionato, dove gli scafatesi restano comunque al secondo posto, si riprenderà il 14 con la proibitiva trasferta di Maddaloni.
