Molteplici le iniziative che, nell’approssimarsi del Natale, il Liceo Artistico “Giorgio de Chirico” di Torre Annunziata propone.Si parte con (è il caso di dirlo) GAS (acronimo non casuale di Giornata dell’Arte Studentesca), manifestazione di musica, arte e poesia che si terrà presso la sede dell’istituto il pomeriggio del 20. L’evento conclude e condensa la “settimana della creatività”, l’ormai tradizionale esperienza, assolutamente singolare, per la nostra città di didattica alternativa concorsi, seminari, laboratori e workshop gestiti, con rigore e competenze del tutto professionali, dagli alunni, in un’atmosfera di fervore, partecipazione ed entusiasmo che sembra destare colori e suoni in ambienti, tradizionalmente “neutri” e slancio e passioni in cuori,quelli dei docenti e del preside, in genere ritenuti poco inclini al coinvolgimento.
Quindi…GAS, a partire dalle 17.00, in aula magna, con una pièce teatrale! Ah…per chi non lo sapesse, il termine, nel gergo giovanile, individua una cosa, una persona, una situazione assolutamente positiva.
Sempre opere realizzate dagli studenti, sono quelle che abbelliscono e valorizzano le vetrine di molti negozi del centro cittadino. Ed è stato confortante oltre che piacevole registrare l’entusiastico riscontro di tanti commercianti al progetto , ”Opere in vetrina”, ideato dalla prof.ssa Cirillo.
Innegabilmente prestigioso lo scenario de “Le vie dell’Arte”, altra iniziativa culturale alla quale partecipa il Liceo “de Chirico”. Note strade di Napoli sono quelle che tale progetto propone come spazi espositivi, da promuovere e valorizzare, con opere di giovani artisti, quali, fra gli altri,gli allievi del “de Chirico”.
Di ispirazione più tradizionale la mostra di arte sacra, dal titolo, sempre allusivamente polisemico, di “N’at’art’”, presso la parrocchia di S. Teresa di Gesù in piazza Cesaro, con inaugurazione il 23dicembre alle 19.00 e visitabile fino al 6 gennaio. Su tematiche religiose sisono cimentati gli studenti, sotto la guida della prof.ssa Sorrentino,arrivando a proporre opere grafiche, pittoriche e plastiche di intensa commozione e delicata sensibilità.
Né va trascurata la partecipazione alla “maratona Telethon” che ha visto il Liceo contribuire alla raccolta di fondi non solo attraverso una banale captazione d’obolo tra docenti ed alunni, quanto mediante la pianificazione di un progetto laboratoriale che ha portato alla produzione di manufatti messi in vendita, col ricavato, ovviamente, destinato all’iniziativa promossa dalla BNL.
L’ennesima conferma del ruolo assolutamente ed autenticamente centrale che gli studenti hanno nell’itinerario formativo e culturale del Liceo Artistico “de Chirico” che nella dimensione operativa e creativa trova la sua più intima ragione d’essere, il contrassegno più evidente delle sue originalità e singolarità.
