“Oggi hanno abbattuta un’ altra delle villette abusive a Bacoli – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile del Sole che ride del comprensorio flegreo Giovanni Amirante – che incredibilmente aveva addirirtura amianto sul tetto. Non siamo felici perchè capiamo la sofferenza delle famiglie e dei cittadini che, anche sbagliando, avevano coronato il sogno di avere una casa. Adesso però lo Stato per essere credibile deve proseguire senza tentennamenti anche nei confronti di tutti gli altri abusi più gravi e speculativi presenti nel comune”.
“Un territorio – continuano Borrelli e Amirante – che è massacrato dall’ abusivismo che gli sta levando il futuro annientando sempre di più l’ intero comprensorio. Non c’ è dubbio che questo sistema ha foraggiato la criminalità ma ha avuto sponde serie da parte della mala politica e della società nel suo complesso. Oggi a Bacoli si è popolari se si è a favore degli abusi, quindi dell’ illegalità e non se si vuolle il ripristino delle regole e della legge. Per questo abbiamo trovata assurda la presenza del Vescovo di Pozzuoli e del Sindaco dimissionario di Bacoli, grande collettore dei voti sul territorio e uomo di fiducia del Presidente della Provincia Luigi Cesaro, alla fiaccolata per difendere gli abusi. Un segnale diseducativo che parte proprio da coloro che dovrebbero essere le guide spirituali e morali della città. Non abbiamo mai assistito purtroppo alla stessa mobilitazione territoriale per difendere le bellezze naturalistiche, archeologiche ed artistiche del comune flegreo a partire dal lago Fusaro inquinato e abbandonato al suo destino”.