Commissione Ue riceve i cittadini che hanno promosso la petizione popolare contro il caro assicurazioni al Sud

La commissione Petizioni del Parlamento Europeo ha ascoltato stamane a Bruxelles la delegazione di cittadini meridionali che hanno promosso la raccolta di firme, che ha superato le 73mila adesioni, Mo Bast’ contro il caro assicurazioni e le discriminazioni delle compagnie nel sud italia.

Presenti Pietro Avino (Mo Bast’), Angelo Genovese (il Brigantino), Francesco Servino (Verdi ed Ecologisti campani), Fernanda Catapano e Filomena Simone (Federconsumatori), Gianluca Ciro Servino (Terra).

“La commissione – spiegano Avino e Servino – ci ha ascoltati ma non ha ritenuto di esprimersi in modo chiaro rinviando ogni decisione ad una prossima seduta anche se a noi è sembrato chiaro che non vogliono accogliere la nostra richiesta di intervento visto che ci hanno addirittura invitati ad assicurarci con compagnie straniere. Prova evidente che non hanno chiaro il quadro del cartello che si è creato al sud ed in particolare a Napoli e provincia”.

“La prossima mossa – spiega il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha fin dall’ inizio sostenuto l’ iniziativa – deve essere di rivolgerci alla Corte di Giustizia Europea. Sul caro assicurazioni non bisogna indietreggiare di un millimetro”.

“Gravissima l’ assenza di quasi tutti gli europarlamentari italiani – continuano Avino e Servino – e soprattutto di quelli meridionale tranne l’ On. Enzo Rivellini”.

“Oramai l’ assicurazione su macchine e motocicli al sud – spiega Angelo Genovese – è divenuta peggio di una vessazione che spinge tanti a non pagarla o ad aggirarla perchè economicamnete e socialmente insostenibile”.

“Vergognosa – ha tuonato l’ On. Enzo Rivellini – la posizione ponzio pilatesca della Commissione. L’ Europa dovrebbe essere dalla parte dei cittadini e non dei poteri forti e delle lobby”.

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