Natale tranquillo a Castellammare: ordinanze sindacali contro decibel selvaggi e vendita alcol e fuochi d’artificio

Natale tranquillo a Castellammare di Stabia: per il secondo anno consecutivo, infatti, il sindaco Luigi Bobbio ha firmato specifiche ordinanze per frenare gli eccessi e le «problematiche per l’ordine e la sicurezza pubblica» durante le festività.
I provvedimenti riguardano il consumo d’alcol fuori dai locali, l’uso di altoparlanti ad alto volume davanti agli esercizi commerciali e la vendita di fuochi d’artificio.
Agli esercenti che somministrano alimenti e bevande (ristoranti, rosticcerie, bar, pub, circoli e simili) sarà vietata – dalle ore 8 alle ore 22 dei giorni 24 e 31 dicembre – la vendita, «che avvenga con il loro asporto dai locali», di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro e che siano immediatamente consumabili. La violazione sarà punita con una pena pecuniaria da 25 a 500 euro e, in applicazione dell’articolo 33 del Regolamento comunale di polizia urbana, è prevista la sospensione «da 3 a 5 giorni» della licenza dell’esercente «anche in caso di una sola trasgressione».
Negli stessi giorni e negli stessi orari, sarà vietata anche «da parte di chiunque, e in special modo degli esercizi commerciali, l’installazione e l’utilizzo di sistemi di amplificazione, altoparlanti e quant’altro per intrattenere frequentatori abituali o occasionali così richiamati» che possano non solo recare «disturbo alla quiete pubblica» ma anche provocare, in conseguenza degli assembramenti che ne derivano, «intralci alla viabilità per utenti deboli» e la mancata «fruizione e utilizzazione degli spazi pubblici». Anche in questo caso, i trasgressori saranno puniti con una pena pecuniaria che va da 25 a 500 euro e con la sospensione da tre a cinque giorni della licenza anche in caso di una sola violazione.
L’ultima ordinanza riguarda, invece, il divieto di vendita di «artifici pirotecnici declassificati» (es. petardi, stelle filanti, che sono ritenuti inoffensivi per la persona e quindi non assimilabili agli esplosivi, ndr) in mancanza di «apposito titolo autorizzativo», nonché «la vendita, l’utilizzo e la detenzione su aree pubbliche di prodotti esplodenti, artifizi pirotecnici non declassificati» e «la vendita, l’utilizzo e la detenzione nel territorio comunale di prodotti esplodenti, di artifici pirotecnici, di “giocattoli pirici” a qualsiasi categoria appartenenti, anche quelli di libera vendita, a minori dell’età di sedici anni».
“Anche quest’anno, un Natale e un Capodanno belli, tranquilli e sicuri per la città di Castellammare di Stabia. Sono molto soddisfatto, ad oggi, del primo bilancio di queste festività di fine anno con un cartellone natalizio che, per qualità e quantità degli eventi, ci pone ai vertici dell’intera regione Campania e con provvedimenti sulla sicurezza e la tranquillità dei cittadini che ripercorrono la strada già utilmente tracciata lo scorso anno. L’impegno è a fare sempre di più e sempre meglio”, ha commentato il sindaco Bobbio.
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