Il Gazzettino vesuviano | IGV

Scafati: la Guardia di Finanza acquisisce gli atti dei concorsi a tempo determinato

Relativamente alla presenza della Guardia di Finanza presso il Comune di Scafati della giornata di ieri, il Sindaco chiarisce quanto segue:

“La finanza, nella giornata di ieri, si è recata presso gli uffici del Comune, notificando un ordine del pubblico ministero volto ad ‘acquisire’ e non ‘sequestrare’ come riportato dai giornali, la documentazione relativa ai concorsi a tempo determinato banditi nel 2008 ed espletati nel 2009, dei quali si riportano di seguito i nominativi dei vincitori:

Architetti: Matrone Anna, Carotenuto Frine

Ingegneri civili: Sicignano Domenico, Maresca Angelo

Ingegnere elettrico: Matrone Ferdinando

Ingegnere Meccanico: Ariano Francesco.

Chiara dimostrazione che i vincitori di diversi concorsi con la stessa amministrazione sono diversi e non sempre gli stessi come erroneamente è stato riportato dai giornali.

Nessun atto, pertanto, è stato acquisito nella giornata di ieri in ordine al recente concorso a tempo indeterminato per l’assunzione di architetti e ingegneri. Si precisa, altresì, che relativamente alle problematiche sollevate dall’opposizione sui concorsi, così come in ordine alla questione dell’utilizzo passato della carta di credito in dotazione all’ex sindaco, ho richiesto al Presidente della commissione garanzia di convocare una seduta ad hoc; a tale richiesta, avrebbe dovuto seguire un’automatica convocazione della commissione, in quanto il vigente regolamento comunale sul funzionamento della commissioni consiliari prevede l’obbligo in capo al Presidente di convocare la commissione qualora la richieda il Sindaco. Fino ad oggi si è atteso che il Presidente della commissione Garanzia Bottoni, anche capo dell’opposizione, convocasse la commissione per discutere di tutte le tematiche collegate sia ai concorsi che all’utilizzo delle spese istituzionali, al fine di consentire agli organi di lavorare con maggiore chiarezza e serenità, ma la perdurante inerzia della commissione e del Presidente ci obbliga  a un sollecito a tale adempimento. In mancanza, mi vedrò costretto a segnalare alla Procura della Repubblica l’omissione, affinchè accerti ogni presupposto reato eventualmente rilevabile.

Exit mobile version