Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“Come preannunciato, entro il 31 dicembre, grazie alla rimessa straordinaria di 250mila euro erogata dall’Asl Na3 Sud, riusciremo a liquidare una intera mensilità arretrata e la relativa quota ticket così da rispettare quanto era stato stabilito, in accordo coi sindacati, durante l’incontro in Confindustria. Intendo ringraziare i vertici dell’Asl, che hanno dimostrato una grande sensibilità e tempestività nei confronti dei lavoratori delle Terme, autorizzando una rimessa straordinaria di 250mila euro, e il dott. Ventriglia che ha seguito personalmente quest’accordo sindacale”, ha aggiunto Bobbio.
“Ancora una volta, abbiamo dato una dimostrazione concreta di cosa significhi mantenere gli impegni nell’interesse dei lavoratori e malgrado talune interferenze e tentativi di strumentalizzazione. Ribadisco, ancora una volta, che la parola d’ordine dev’essere «fiducia». È bene, una volta per tutte, che gli interlocutori e, in particolare, la rappresentanza sindacale aziendale di Terme si convincano che hanno a che fare con persone serie il cui più grande sforzo è stato ed è quello di fare il bene della città. Salvaguardare e rilanciare le Terme per me significa, in primo luogo, fare l’interesse di Castellammare di Stabia con una inevitabile e positiva ricaduta sull’interesse dei lavoratori del complesso. Se altri, in passato, hanno tradito la fiducia e gli interessi della città e dei lavoratori ciò non può comportare una sfiducia a prescindere nei confronti di chi oggi governa Castellammare di Stabia. Io, la mia Amministrazione e la mia maggioranza, incolpevoli ed estranei ai tradimenti e alle furbizie del passato, non possiamo essere gettati nel calderone di una sfiducia generalizzata e indistinta. Rivendico, quindi, ancora una volta, il mio diritto a godere della fiducia dei lavoratori delle Terme fino a quando non si dimostrerà il contrario. Una situazione come quella che abbiamo ereditato non si risana dall’oggi al domani, anche perché ha innescato un vortice di conseguenze negative a catena che non è facile da spezzare, anche per colpa di varie concause esterne, prima fra tutte la devastante crisi economica globale. Stiamo comunque lavorando duramente per raggiungere il risultato e siamo sicuri di conseguirlo, a partire dall’assemblea straordinaria del 28 di questo mese nella quale Comune e Sint avvieranno la procedura di ricapitalizzazione di Terme, le cui criticità sono state da me peraltro già poste all’attenzione del tavolo regionale”, ha concluso Bobbio.