Il Soprintendente BAP di Salerno e Avellino, Gennaro Miccio, comunica che i Musei del territorio (Certosa di Padula, Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana e Carcere Borbonico di Avellino) resteranno aperti anche a Natale e Capodanno. La Certosa di San Lorenzo a Padula rimarrà aperta nel periodo natalizio con i seguenti orari . Apertura del monumento dalle ore 9.00 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) – chiusura sett. Martedì. Apertura straordinaria a Natale e Capodanno dalle ore 13.30 alle 19.30 (ultimo ingresso ore 19.00) . Per coloro che si recheranno in visita al Monumento, sarà possibile ammirare il Presepio allestito in Certosa, nella Cappella situata nel Chiostro della Foresteria, a cura di Francesco Scazzari dell’Associazione Italiana Amici del Presepio, Sez. “Pietro Gallo”di Padula. La rappresentazione presepiale di quest’anno trae spunto dal contesto territoriale che circonda la Certosa di San Lorenzo. Nella scena, infatti, che presenta in primo piano una suggestiva Natività attorniata da altre figure, rigorosamente costruite secondo la tecnica del Settecento napoletano, fa da sfondo uno scorcio del centro storico con l’antico nucleo abitativo della città di Padula. Completano la scenografia effetti speciali per la simulazione delle diverse ore del giorno e della notte. Rimane ancora visitabile la raccolta dei periodici relativi all’anno 1861, acquistati e conservati nel Monastero dai Padri Certosini di Padula prima della definitiva soppressione dell’Ordine, avvenuta nell’anno 1866. L’esposizione, inserita nell’ambito del più vasto Progetto Nazionale per le Celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia per l’anno 2011, è collocata nella saletta dell’Appartamento del Priore. Info 0975 77745
Carcere Borbonico
Giovedì, 29 dicembre 2011 con inizio alle ore 17.30, presso il Carcere Borbonico di Avellino, Concerto di Natale con brani musicali tratti dal Trovatore e dal Nabucco di G. Verdi. e canzoni classiche natalizie quali: White Christmas, Jingle Bells,Sille Nacht ecc. sarà eseguito dai maestri Alba Battista al pianoforte, Gianluca Marano al clarinetto, dal tenore neozelandese Cameron Barclay e dalla corale polifonica Tota Pulchra diretta dal maestro Samantha Esposito. L’iniziativa rientra nelle attività culturali che si svolgono durante la mostra “Est Locus…Irpinia postunitaria”, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia che si tengono al
Carcere Borbonico di Avellino. L’esposizione (“Est Locus…Irpinia postunitaria”), realizzata per raccontare diversi aspetti del viaggio che intraprende l’Irpinia dopo l’Unità d’Italia, resterà aperta al pubblico fino al 7 gennaio 2012 con ingresso gratuito, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 17 alle 20, tutti i giorni della settimana sabato e domenica compresi. Nei giorni di sabato 24 dicembre e sabato 31 dicembre 2011 con i seguenti orari di apertura: 10-00 – 13.00. Aperta anche domenica 25 dicembre e domenica 1 gennaio 2012 con orario: 10.00 – 13.00 e 17.00 – 20.00. Resterà, invece, il 26 dicembre 2011 e il 6 gennaio 2012. La mostra è organizzata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Soprintendenza BAP di Salerno e Avellino con la collaborazione della Soprintendenza Archeologica di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta – Soprintendenza BSAE di Salerno e Avellino, Archivio di Stato di Avellino, dal Comune e dalla Provincia di Avellino. Sponsorizzazione di: Calcestruzzi Irpini, De Vizia, Novolegno e Polisud. Per informazioni e visite guidate: 0825 279205 – 279206 – 279207 – 279209 fax 0825 24269.
Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana rimarrà aperto a Natale e Capodanno dalle ore 15.30 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00).
Il Museo Virtuale della Scuola Medica Salernitana si trova nel centro storico di Salerno, in via Mercanti 74 (ex Chiesa San Gregorio). Nel museo virtuale, nato dalla trasformazione e dall’ampliamento del Museo Didattico della Scuola Medica Salernitana, realizzato nel 1993 dalla Soprintendenza rivivono, in un racconto coinvolgente e interattivo, essenziale ma rigoroso i temi e i protagonisti di quella gloriosa pagina che, negli anni immediatamente seguenti al Mille, vide Salerno al centro del rinascimento scientifico dell’Occidente. Snodo importante di traffici culturali e commerciali, Salerno, capitale longobarda ben radicata nella cultura classica, raggiunse nell’elaborazione scientifica espressioni di libertà e di apertura culturale di respiro internazionale.
Museo
via Mercanti, 74 – 84100 – Salerno
Orario: 09.00 – 13.00 da lunedì a sabato.
Domenica chiusura settimanale
Info:089 2576126 – sbap-sa.museovirtuale@beniculturali.it
www.lascuolamedicasalernitana.beniculturali.it