Portici, polemiche per il “parcheggio degli abbonati”
Andrea Scala
Ancora al centro delle polemiche il parcheggio del mercato coperto. Dopo che la struttura è tornata sotto la gestione del comune di Portici e dopo la diffusione dell’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania dove veniva chiesto l’annullamento della sospensiva precedente, invitando l’amministrazione comunale a presentare tutta la documentazione entro 90 giorni che attesta i reati attribuiti alla società che gestiva precedentemente il parcheggio, nuove polemiche infuriano sulla struttura di via Arlotta. A finire sul banco degli imputati sarebbe la cattiva gestione del parcheggio e l’altissimo numero di posti riservati agli abbonati. Infatti, la maggior parte delle strisce che prima erano riservate ai cittadini che giungevano nel cuore del mercato per fare compere, si sono ora trasformate in strisce gialle riservate a coloro che sottoscrivono gli abbonamenti. A far scattare le proteste sono anche le forti agevolazioni che l’amministrazione ha disposto per i dipendenti comunali. Se per un cittadino l’abbonamento ha un costo fino a cento euro, per i dipendenti comunali il costo può arrivare fino ad un minimo di trentaquattro euro mensili. Inoltre sotto i riflettori è finita anche la cattiva gestione delle pochissime strisce blu riservate ai cittadini che giungono al mercato. Auto parcheggiate male e scarsi controlli da parte degli addetti al servizio parcheggi, hanno lasciato molte perplessità a commercianti e esponenti del comitato strisce blu. “Le strisce blu ne sono pochissime – commenta un commerciante della zona – inoltre molti parcheggiano male costringendo altre persone ad andare via per mancanza di posti. A subire siamo sempre noi commercianti”. Disservizi che hanno fatto infuriare anche gli esponenti del comitato strisce blu: “andremo fino in fondo su questa vicenda. E’ impensabile gestire così un parcheggio comunale che prima offriva un servizio ottimale ai cittadini ed ai commercianti di via Arlotta”.
