Passa l’assestamento di bilancio, votato dal consiglio comunale appena concluso, con l’astensione di quattro consiglieri di minoranza (Franco Casagrande, Paolo Esposito, Giacomo Gammella e Raffaele Coccia). L’assessore alle Finanze, Armando Di Perna, ha spiegato in aula la strategia adottata per «scongiurare la minaccia di sforare il patto di stabilità». Una iattura che andava evitata per non incorrere nelle sanzioni previste. Pericolo nel quale vivono, tra l’altro, molti comuni italiani. Ha detto preliminarmente Di Perna, rispondendo ad una precedente interrogazione del consigliere Casagrande (Pd), che la delibera di assestamento «adottata in giunta» presenta una proiezione dei conti «positiva», «di ben 64mila euro e quindi il patto per l’esercizio 2011 è stato rispettato». Gli incassi relativi «ad oblazione e oneri da condono, vendita degli immobili comunali e trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà» – più di un milione di euro – «va a colmare quel gap tra previsioni stimate ed entrate realizzate fino a novembre». In questo modo, ha aggiunto il delegato del sindaco Carmine Esposito, è stato possibile «effettuare anche una serie di pagamenti che giacevano da più di un anno liberando per il 2012 una buona parte di liquidazioni in conto capitale». Durante la seduta, su sollecitazione del consigliere di opposizione Paolo Esposito (Udc), il primo cittadino ha smentito alcune indiscrezioni giornalistiche che davano per imminente un rimpasto di giunta. «Non ho parlato con nessuno dei protagonisti citati nell’articolo» ha poi chiarito. Il sindaco ha inoltre lamentato, più volte, l’assenza in aula dei consiglieri di opposizione. In particolare ha fatto riferimento al capogruppo del Pd, Giovanni Baronre, tra gli assenti, al quale ha voluto rintuzzare qualche nota polemica espressa nel precedente consiglio comunale monotematico sulla zona rossa, celebrato insieme al consiglio di Somma Vesuviana.«Non è giusto -ha detto Carmine Esposito- che l’opposizione polemizzi se ho messo persino in discussione la mia appartenenza politica (Pdl) pur di incidere sugli organi sovracomunali su questa questione». Ha poi proseguito: «Vogliamo l’applicazione della legge 21, l’approvazione del Piano Strategico Operativo e gli interventi di compensazione. Stiamo parlando del futuro delle generazioni di questo territorio e presto chiamerò i capogruppi a discutere del tema». Un passo avanti è stato fatto anche sul tema del sostegno alle iniziative «culturali, sociali e turistiche» con l’approvazione della delibera che istituzionalizza il “Festival Nazionale Giovani Talenti -Premio Città di Sant’Anastasia” (promosso dall’associazione culturale e musicale P.M.C. Music Recording Studio) che, lo scorso luglio, ha esordito con grande successo.