Terremoto in giunta a San Sebastiano al Vesuvio. A farne le spese l’ormai ex assessore Giuseppe Panico che mercoledì ventuno e stato letteralmente “defenestrato” dal sindaco Giuseppe Capasso, il quale per far fronte alla necessità di avere in giunta la quota rosa ha scelto di fare a meno dell’unico componente della giunta che da sempre si era dimostrato indipendente dalla politica di Capasso e soprattutto molto attivo sul territorio.
Sembrerebbe che il primo cittadino prima di agire abbia chiesto a Panico di fare un passo indietro. L’assessore forte delle oltre quattrocento preferenze riportate all’ultima tornata elettorale non si sarebbe per nulla dimostrato disposto a cedere il passo a chi di voti ne ha contati molti di meno eppure era destinato a rimanere nella squadra di governo cittadino. Comunque, per tagliar corto, la decisione è stata presa dal sindaco che con decreto ha ritirato le deleghe a Panico.
“Preso atto dell’art.23 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, dall’art. 1 del Dlgs. 11 aprite 2006 n.198, come sostituito dall’art 1 del Dlgs. 25 gennaio 2010 n.5, dell’art.6 comma 3 del Dlgs, 18 agosto 2000 n.267 che impongono l’esigenza di assicurare condizíoni di pari opportunità tra i generi e promuovere la presenza di entrambi i generi nelle giunte e negli organi collegiali del comune e della Província. Ritenuto opportuno e necessario assicurare la presenza di entrambi í sessi negli organi collegiali del Comune provvedendo alla sostituzione, mediante revoca contestuale della delega, dell’Assessore Sig. Giuseppe Panico nominato con proprio decreto, con la nomina a nuovo assessore della Giunta Comunale di San Sebastiano al Vesuvio di Nunzia Riccardi”.
L’assessore Panico ci ha comunicato che le sue dichiarazioni arriveranno dopo la sosta natalizia, chiedendo a noi e a se stesso qualche settimana per riflettere su quanto sta accadendo nel comune arroccato alle pendici del vulcano.
L’opposizione guidata da Gennaro Manzo grida alla vittoria. Il PdL del candidato sindaco era stato tra le prime forze politiche a criticare l’operato di Capasso proprio per quel che riguarda la gestione del rosa in giunta.
La domanda che speriamo possa essere evasa al più presto è: il sindaco Giuseppe Capasso si confronterà con qualcuno adesso e spiegherà i motivi delle sue scelte? Scelte che chiaramente non hanno tenuto conto della volontà popolare e che sicuramente avranno una motivazione politica al momento a noi ignota dato che si è messo da parte un giovane esponente politico, che stava operando bene riscuotendo non pochi consensi tra i suoi concittadini. O forse le motivazioni sono da ricercarsi proprio in questo ultime nostre considerazioni.
Gennaro Cirillo
