Ercolano, il Pd chiede maggiori controlli dei vigili nel periodo natalizio

“Chiediamo al comandante della Polizia Locale Francesco Zenti di istituire posti di blocco straordinari nei giorni critici del periodo natalizio e di dotare gli operatori di etilometro” : questo l’appello lanciato a Ercolano dal Capo Gruppo del Pd Luigi Fiengo preoccupato dalle possibili drammatiche conseguenze scaturite dalla guida in stato di ebbrezza all’interno del perimetro cittadino “ Siamo seriamente in ansia – ha precisato Fiengo –  per i nostri ragazzi che, complice l’età e la voglia di trasgressione tipica dell’adolescenza, potrebbero abusare di alcol e causare incidenti dalle conseguenze letali come già accaduto in passato in questo periodo dell’anno. Abbiamo pertanto richiesto l’istituzione di unità della Polizia Locale in servizio straordinario e dotate di etilometro nei punti nevralgici del paese in modo da garantire sicurezza e tranquillità a migliaia di famiglie ercolanesi”. La comunità ha accolto con grande consenso un appello che potrebbe salvare vite umane e regalare un Natale tranquillo agli onesti contribuenti della cittadina vesuviana in un momento già critico per il paese. Ma  non sono mancate le polemiche :  i cittadini si chiedono infatti cosa aspetti l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Strazzullo a bandire il tanto atteso concorso per la nomina di nuovi vigili urbani essendo ormai l’attuale pianta organica dei caschi bianchi ridotta all’osso. Con un’anzianità di servizio media superiore ai venti anni e con inabilità contratte in servizio il numero “reale” degli operatori quotidianamente in servizio appare veramente esiguo : tale dato cozza fortemente con le mansioni che l’incarico istituzionale dei tutori dell’ordine comunali impone agli agenti . Commercio, abusivismo, viabilità, informazioni anagrafiche, notifiche di polizia giudiziaria : questi solo alcuni oneri di un Corpo di Polizia Comunale  che rischia di trovarsi seriamente in difficoltà a svolgere persino il servizio ordinario. Figurarsi allora quello straordinario preventivo. “ Lanciamo un messaggio ai nostri giovanissimi – ha concluso Fiengo – ricordandogli che non esiste momento di ebbrezza che possa valere una vita. Sappiamo delle oggettive difficoltà del comodano vigili ma confidiamo sulla capacità gestionale del comandante Zenti  perché quanto meno si salvi il salvabile in un frangente particolarmente caotico delle vacanze di fine d’anno. Siamo certi che le nuove leve si faranno onore festeggiando con moderazione e maturità civile il Natale ela Finedell’Anno”. A questo appello segue quello dei residenti : “ Massima fiducia nei nostri vigili urbani ma non vorremmo che il comandante Zenti  avesse ricevuto mandato dall’amministrazione comunale di risanare le casse pubbliche a mezzo contravvenzioni”. Continua così l’eterna polemica che contrappone gli ercolanesi ad una diciamo  discutibile gestione dei vigili sul territorio da parte del colonnello Francesco Zenti.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.