L’incontro fra Michele Raviotta ed Aliberti è avvenuto venerdì mattina. Al termine di questo colloquio ha affermato Raviotta: “Parlando con il sindaco l’ho invitato a porsi in una situazione di ascolto verso questi disoccupati, giacchè lui non è il sindaco di una parte soltanto di Scafati ma di tutta la città. Ho espressamente evidenziato la totale assenza in questa questione di impegno e di ascolto da parte sia della maggioranza ma anche dei consiglieri di opposizione. È vergognoso che la politica sia stata assente. Io appoggio fermamente la richiesta dei lavoratori che rivendicano una cosa soltanto:il diritto al lavoro. In aggiunta” – continua – “come COTUCIT ci stiamo impegnando e ci siamo posti come mediatori fra i disoccupati ed i comune. Abbiamo smussato tutti gli ostacoli che si erano frapposti. A questo proposito abbiamo ottenuto un incontro che si terrà lunedì 2 gennaio e sarà una riunione completamente pubblica ed esplicita: un vero e proprio incontro istituzionale fra i cittadini ed il comune. Oltre a ciò” – ribadisce Raviotta – “devo sottolineare la disponibilità del sindaco a trovare un accordo e a discorrere su questo tema delicato, nonostante le remore iniziali. Perciò devo sottolineare che ci sarà questo incontro al Comune e simbolicamente con questo si dimostra una apertura verso i cittadini da parte del comune. È chiaro che è stata aperta una breccia ed io sono dalla parte dei lavoratori. Ovviamente sarebbe stato meglio prevenire questa situazione. Adesso faremo delle proposte e insisteremo nel cercare prospettive occupazionali per tutti questi disoccupati”. In conclusione Raviotta esprime: “Abbiamo sventato dei gesti insani che avrebbero potuto commettere i disoccupati per via dell’esasperazione e siamo usciti dall’isolamento totale”.
Aniello Danilo Memoli