Al 31 dicembre è terminato il mandato del commissariato straordinario per l’emergenza disinquinamento fiume Sarno e si rientra in una gestione ordinaria delle competenze per concludere i progetti e proseguire le attività di gestione dei depuratori, delle reti fognarie e dei controlli degli scarichi.
Sono evidenti, vista la debolezza e l’inconcludenza di molte amministrazioni, la scarsa capacità di coordinamento e di dialogo istituzionale i rischi che si corrono e la possibilità che si vanifichi il lavoro fatto e le ingenti risorse impegnate sin qui.
Per questo il Pd manterrà molto alta la sua capacità d’iniziativa e di proposta nelle sedi istituzionale e nelle città per raggiungere l’obiettivo di restituire il fiume e larghi tratti di mare e di costa alle nostra città.
Per questo, tra l’altro ha costruito la rete che le associazioni e le forze sociali denominata “Faro del Sarno”. Si ha la netta sensazione che alcune istituzioni ed in particolare la Provincia di Napoli abbiano tralasciato e trascurato questo tema omettendo di lavorare rispetto ai propri compiti che sono quelli di controllo e repressione degli scarichi abusivi e illegali determinando l’accrescersi di una grave situazione igienico sanitaria in diversi comuni. Inoltre ha completamente abdicato al suo ruolo politico su questo aspetto fondamentale per il futuro di larga parte della provincia di Napoli. Per questo motivo promuoveremo come “Faro Del Sarno”, in ogni comune, una ricognizione attenta della situazione al fine di raccogliere un dossier completo da sottoporre all’opinione pubblica e alle autorità competenti.
A tal proposito presso la sede del Pd di Pompei in via Lepanto, 71 si terrà venerdì 5 gennaio alle ore 18 e 30 un incontro di lavoro con i circoli e le associazioni dei comuni della fascia napoletana del Sarno per tracciare nel dettaglio un percorso di lavoro.
“Nei prossimi giorni, oltre al percorso che porteremo avanti come ‘Faro del Sarno’ lavoreremo affinché in sede parlamentare e in sede regionale siano presentati due documenti coordinati per chiedere una concentrazione di risorse e di attenzione amministrativa sul tema della conclusione delle opere per il disinquinamento, l’avvio del grande progetto per la sicurezza idrogeologica e una corretta gestione del ciclo di depurazione. – ha dichiarato Paolo Persico del Pd Campania e del comitato promotore del Faro del Sarno – In particolare dovremo far si che la Regione Campania non commetta gli errori del passato che hanno portato allo spreco di ingenti risorse per opere lasciate a metà e per una non corretta e funzionale gestione dei depuratori. Vi sono scadenze fissate per giugno per terminare importanti opere fognarie a Torre Annunziata, Terzigno, San Giuseppe Vesuviano, Poggiomarino e Castellammare, per risanare le vasche borboniche che esondano su Poggiomarino ,per mettere in funzione il grande depuratore di Foce Sarno che vanno assolutamente rispettate, vi sono scelte da compiere e risorse da reperire per completare le opere che riguardano altri comuni come Boscoreale, Pompei, Scarfati, Gragnano e Torre del Greco. Non possiamo permetterci di perdere ulteriore tempo”. Faro del Sarno è su Facebook e alla mail farodelsarno@gmail.com.