Si è tenuta infatti. una riunione presso la Regione Campania, in cui sono stati discussi ed approvati una serie di progetti e di finanziamenti. In particolare, si è fatta chiarezza sulla necessità e sull’importanza di determinati progetti, ma soprattutto, c’è stato il tanto atteso sblocco dei fondi del progetto PIU EUROPA. I finanziamenti che saranno dirottati e proiettati verso il comune di Scafati potrebbero rappresentare uno slancio della città verso una migliore prospettiva di sviluppo.
All’ importante riunione erano presenti il sindaco Pasquale Aliberti e l’architetto responsabile Gabriella Camera. Il sindaco ha osservato compiaciuto: “Alla luce del momento economico difficile e dei tagli operati dal governo centrale sui trasferimenti statali il Più Europa e le opere pubbliche approvate e rimodulate nell’ultima cabina di regia, rappresentano una boccata di ossigeno, che consentirà sviluppo cittadino e riqualificazione urbana. Un risultato che si concretizzerà con la firma dell’Accordo di Programma che avverrà nei prossimi giorni e che consentirà di andare in appalto con le prime opere nel mese di febbraio per un importo di circa 40 milioni di euro. In primavera, pertanto, la città diventerà un cantiere aperto, grazie all’attivismo di questa amministrazione, che sebbene abbia intrapreso in ritardo l’iter progettuale rispetto ad altri comuni, in quanto la precedente amministrazione nulla aveva fatto relativamente a questo programma di riqualificazione urbana, ha comunque portato a termine un obiettivo importante e concreto per la città, reso possibile anche dalla stretta e sinergica collaborazione tra la parte politica e la parte tecnica sia comunale che regionale. Il lavoro di questa amministrazione, però, non finisce qui. Con la costituzione del fondo unico, in cui sono compresi i residui delle gare d’appalto dei comuni interessati dal progetto Più Europa e i fondi non utilizzati dai comuni inadempienti, già siamo a lavoro per candidare altre opere al finanziamento”. In conclusione ha sentenziato:”Il nuovo anno inizia nel migliore dei modi per questa amministrazione, meritevole di aver lavorato con assiduità ad un progetto per il quale si appresta con grande soddisfazione a raccogliere i primi frutti”.
Pertanto un primo iter è stato superato. Adesso si aspettano le ultime approvazioni dei programmi di finanziamento e le gare d’appalto per poi partire con la realizzazione delle seguenti opere: la realizzazione del polo scolastico di via Oberdan, ilrecupero della manifattura di tabacchi, la riqualificazione della piazza della stazione, di via Diaz e via Oberdan, la riqualificazione dell’isola ecologica ex macello, la realizzazione della variante di via Oberdan, l’arredo e la pavimentazione di via Zara, la riqualificazione del quartiere Mariconda lotto I e lotto due.
Aniello Danilo Memoli