Juve Stabia: il punto sul mercato

Nelle prossime ore dovrebbe entrare finalmente nel clou il mercato di
rafforzamento della Juve Stabia. Dopo aver fatto chiuso le trattative in uscita
dei difensori Luigi Pezzella, accasatosi all’Avellino, e quello di Alessandro
Fabbro, ceduto al Pergocrema, per il ds Di Somma il lavoro di sfoltimento della
rosa è giunto quasi al termine. Da sistemare restano, infatti, soltanto l’
attaccante Simone Zaza, che non è riuscito a ritagliarsi gli spazi che voleva
alla corte di mister Braglia ed ora è ad un passo dall’accordarsi col Viareggio
in lega pro; e l’attaccante Nazzareno Tarantino, amatissimo dai tifosi delle
vespe, ma che in campo non dà quelle garanzie in fase di copertura che mister
Braglia richiede a tutti i suoi esterni. Una volta concluso il mercato in
uscita, Di Somma potrà finalmente chiudere i primi colpi in entrata. Dopo l’
arrivo del centrale di difesa Daniel Cappelletti (che sceglie la maglia numero 17),la società di Viale Europa dovrebbe ufficializzare a breve l’ingaggio dal Milan dell’attaccante Giacomo Beretta, che, in questa prima parte di stagione, ha vestito la casacca dell’Ascoli, con la quale ha anche messo a segno un gol.

L’arrivo di Beretta
dovrebbe mettere a tacere una delle voci circolate nelle ultime ore nell’
ambiente stabiese, ovvero quella sul presunto arrivo dal Napoli di Cristiano
Lucarelli, all’acquisto del quale, del resto, sembrerebbe aver opposto il
proprio veto lo stesso Braglia, se non altro per la carta d’identità dell’
attaccante livornese. Chi invece con ogni probabilità si accaserà alla Juve
Stabia è il brasiliano Ayres Fabio, detto Fabinho. Un classe 91′, di proprietà
dell’Udinese, che ha giocato la prima parte del campionato con il Modena,
disputando invero un girone di andata al di sotto delle aspettative: 14
presenze ed un gol per lui che, con la maglia della Salernitana in lega pro,
aveva attirato su di sé già in estate le attenzioni della dirigenza stabiese.
Sul fonte esterni, ruolo nel quale lo stesso Fabinho può essere impiegato,
restano calde le piste che portano ad Andrea Cristiano dell’Albinoleffe e a
Luigi Alberto Scaglia del Brescia, che non rientra nei piani del tecnico
Calori, ma che vorrebbe essere usato come pedina di scambio dalle rondinelle
per giungere a Matteo Scozzarella, il quale però è ritenuto incedibile da
Braglia, così come pure il pezzo pregiato delle vespe, ovvero Riccardo Cazzola,
che al novantanove per cento resterà alle vespe, a meno che non arrivi ‘un’
offerta irrinunciabile’ da qualche club di serie A. Sul fronte arrivi restano
percorribili le strade che portano al gioiello viola Acosty e a quello della
Lazio Manuel Ricci, attualmente al Pergocrema. Intanto in queste settimane si
allenerà con le vespe ‘ Braglia permettendo ‘ una giovane promessa del calcio
polacco. Si tratta di Adrian Ligienza del Chojniczanka Chojnice: un
centrocampista centrale, stile Danucci, dotato di una buona tecnica e di un
buon tiro dalla distanza. Intanto, uno dei calciatori accostato in questi
ultimi mesi alle vespe, ovvero Salvatore Burrai, tra l’altro da qualcuno
considerato una sorta di pedina di scambio da parte del Cagliari per giungere a
Cazzola, si è accasato al Latina in lega pro.

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