Boscoreale: successo per la I edizione della “Giornata comunale per la legalità”

Grande successo per la prima edizione della “Giornata comunale per la legalità”, insignita di medaglia del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Campania, che si è svolta nella giornata di ieri. La “Giornata comunale per la legalità”, istituita in via permanente dall’amministrazione comunale per l’8 gennaio, rivolta in modo particolare ai giovani, è intitolata alla memoria del maresciallo dei carabinieri Luigi D’Alessio che, l’8 gennaio del 1982, perse la vita a Torre Annunziata nel corso di un conflitto a fuoco con dei latitanti, esponenti della camorra. Alla solenne celebrazione, svoltasi in un’aula consiliare gremita di cittadini e alunni delle scuole boschesi, hanno partecipato la vedova e i figli del valoroso maresciallo dell’Arma, ai quali il sindaco Gennaro Langella ha donato una targa ricordo.

Le note dell’inno Nazionale e un minuto di raccoglimento alla memoria del maresciallo D’Alessio, hanno preceduto il dibattito “Legalità e territorio” al quale hanno partecipato, Angelo CIUNI, Viceprefetto Vicario del Prefetto di Napoli, Marco Minicucci, Comandante Provinciale dei Carabinieri, Giovanni de ANGELIS, Giudice presso il Tribunale di Torre Annunziata e Amleto FROSI, presidente Associazione antiusura e antiracket, Alilacco, I relatori, esponenti delle Istituzioni, rivolgendo apprezzamenti all’amministrazione comunale per la lodevole iniziativa, unica nella provincia di Napoli, hanno tutti sottolineato il valore dell’impegno civile e l’importanza di sostenere la legalità in tutte le sue espressioni, partendo proprio dai giovani che rappresentano il nostro futuro. Il colonnello Minicucci ha, in particolare, ricordato la figura del maresciallo D’Alessio caduto all’età di 41 anni, nell’espletamento del suo dovere a difesa della sicurezza di ogni cittadino, non mancando di menzionare altre vittime dell’Arma dei Carabinieri.

Nel chiostro della Casa Municipale, sono state esposte decine di lavori degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado sul tema “Il mio impegno per la legalità”, mentre a fine dibattito si è tenuta anche la cerimonia di premiazione della borsa di studio “Il mio impegno per la legalità”, alla quale hanno partecipato complessivamente circa trecento giovani. Durante la mattinata Piazza Pace è stata gremita da centinaia di persone, in particolare bambini e ragazzi, che hanno fruito d’imponenti giochi gonfiabili, e hanno assistito alla dimostrazione dei pulcini dell’Associazione dilettantistica “New Energy” che si sono esibiti in arti marziali, Taekwondo.

Le celebrazioni della “Giornata comunale per la legalità”, si sono terminate stamani con la “Marcia comunale per la legalità”, aperta dagli alunni delle scuole cittadine di ogni ordine e grado, e alla quale, oltre ad autorità civili e militari, hanno partecipato circa mille persone sfilando per le strade del centro cittadino. In Piazza Pace, che ha accolto il lungo e colorato serpentone, i partecipanti alla marcia sono stati intrattenuti da artisti di strada e dal gruppo di musica popolare “Luna janara”. I più piccoli hanno preso d’assalto il ludobus e tanti giochi, oltre alle strutture gonfiabili messe a disposizione dalla società sportiva “Vesuvio Oplonti Volley” di Torre Annunziata.

Commosso e felice il sindaco Gennaro Langella per la perfetta riuscita dell’iniziativa, ha dichiarato ”E’ stata una grande festa. Un momento solenne di unità della città che in due giorni si è unita all’amministrazione per sostenere la legalità in tutte le sue forme. Stiamo investendo impegno e risorse per riaffermare in ogni momento i valori assoluti della legalità, per incidere fortemente nel tessuto urbano, per sollecitare il senso di appartenenza della nostra comunità alle Istituzioni e quindi alle regole e alla legalità. Vedere la partecipazione gioiosa e convinta di centinaia di giovani è la riprova della bontà della nostra azione. Il riconoscimento del Presidente della Repubblica alla nostra città e la presenza al nostro fianco del vicario del Prefetto, del comandante provinciale dei Carabinieri e di un autorevole esponente della magistratura, ci onorano e contribuisce a farci raddoppiare l’impegno”.

“Abbiamo piantato un seme che sboccerà a breve –ha commentato Giovanni Acanfora, assessore alle politiche sociali, giovanili e della famiglia, promotore dell’iniziativa-. Per due giorni la nostra comunità, mostrando un senso senza uguali di legame alle Istituzioni, ha contribuito al successo dell’evento. Continueremo lungo il solco tracciato sostenendo in particolare i nostri giovani, avvicinandoli sempre più alle Istituzioni, per formali al rispetto delle regole del vivere civile e per sostenerli lungo il percorso della vita che non può mai essere al di fuori del rispetto di ogni forma di legalità”.

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