Al Barbera, il Napoli ha battuto per 3-1 il Palermo nel posticipo della 17ª giornata di Serie A, tornando così a vincere in casa dei rosanero dopo ben 43 anni, senza il “pocho” Lavezzi e siglando un terno secco sulla ruota di Palermo. In gol il tridente delle meraviglie con Pandev al 35′ del primo tempo, poi nel secondo tempo Cavani al 9′ minuto e Hamsik chiude i conti 16′ minuto. Allo scadere gol della bandiera per Miccoli ed il Palermo. Gli azzurri ripartono da Palermo per la scalata alla vetta!
La sintesi del match:
Napoli fin dai primi minuti sempre pericoloso con i gemelli diversi Cavani e Pandev. anche se Al 24′ è stato Vazquez, all’esordio in rosanero, a sfiorare il goal del vantaggio per i padroni di casa, ma il suo pallonetto su De Sanctis in uscita è finito oltre la traversa. Al 31′ ci riprova Miccoli e fallisce l’occasione del goal colpendo male di testa da pochi metri. Il goal è invece arriva nella porta rosanero, quando Gargano lanciato da un immenso Cavani, mette un bel cross rasoterra in area palermitana, Pandev aggancia e con una ‘veronica’ si è liberato del diretto marcatore e infila il portiere rosa-nero e vantaggio azzurro.Nella ripresa, ci si attendeva un Palermo arrembante a caccia del pari, ed invece è stato il Napoli a trovare il goal del raddoppio con il “Matador” al 54′ un grande goal di Cavani, che con uno splendido tiro a giro da fuori area mette nel sette del portiere palermitano. Gesto tecnico apprezzato anche dai suoi vecchi tifosi che lo hanno applaudito a lungo. Al 60′ è ancora Napoli con il suo magnifico tridente ed è Hamsik a capitalizzare un’ottimo assist di Inler e portare a tre i goal degli azzurri. Nel finale il goal di Miccoli è servito solo per l’onore. Il Palermo al Barbera esce tra i fischi dei propri tifosi, mente a distanza di qualche Km a Napoli si festeggia e si applaude la bellissima vittoria degli azzurri. Avanti Napoli la cavalcata per il primato inizia da Palermo.
Cosimo Silva
