La Givova Scafati scivola al quinto posto

 Il successo nel primo incontro ufficiale del 2012 aveva esaltato un po’ tutti. Al PalaMangano era stata superata 89-81 la Centrale del Latte Brescia, senza dubbio una delle migliori formazioni dell’intero campionato di Legadue. La truppa del presidente Alessandro Rossano aveva dovuto sudare le proverbiali sette camicie per riuscire a spuntarla. Ma alla fine ce l’aveva fatta, con grande soddisfazione dello staff tecnico e dirigenziale.

«Brescia ha fatto una gran partita. Ci aspettavamo una gara molto difficile. Loro hanno kg ed energia e noi li temevamo molto. Abbiamo sbagliato nel pensare in due tre occasioni di fare la nostra solita partita in casa ma Brescia è sempre stata brava a tornare in partita. Aver tenuto il campo, onestamente è una cosa molto positiva. Andiamo avanti bene e soddisfatti. Brescia aveva deciso di tenerci lontani da canestro e questa cosa ci ha messo un po’ in difficoltà nel trovare nuove spaziature. Quando ci siamo riusciti abbiamo fatto molto male. Loro, però, non solo hanno fatto una buona difesa ma hanno abbinato anche un ottimo attacco. Riconosco i loro meriti ma anche noi siamo riusciti nei nostri intenti. Volevamo far spendere falli a Ghersetti e Goldwire e ce l’abbiamo fatta. Sono contento». Questo il commento di un soddisfatto coach Giulio Griccioli.

Alle parole dell’allenatore toscano, hanno fatto seguito quelle del patron Nello Longobardi: «E’ stata una partita natalizia – ha ammesso il maggiore azionista scafatese – dove le due squadre si portavano con sé ancora le scorie delle festività. Brescia è una squadra rognosa ed allenata bene. Non era sicuramente semplice per noi ma sono contento per il risultato arrivato. Voglio menzionare e sottolineare le prove eccellenti dei nostri due americani(Marigney e Thomas) e di un ottimo Ghiacci, tutti e tre determinanti per le sorti dell’incontro. A questi si uniscono i miei complimenti a tutto il gruppo per la solidità mentale dimostrata».

Tutto lasciava, insomma, presagire che tre giorni dopo, nella difficile trasferta sul campo dell’Enel Brindisi, qualcosa di buono si sarebbe visto e magari sarebbe arrivata anche quella vittoria in trasferta, lontano dalla Campania, attesa ormai da tanto, troppo tempo. Ed invece, la compagine dell’Agro, nonostante una buona prima parte di gara, si è poi fatta surclassare dall’avversario, uscendo dal campo a testa bassa, sconfitta per 100-71. Una batosta che ha lasciato i segni. Ancora una volta, lontano dalle mura amiche, la Givova Scafati non è riuscita a fare punti, chiudendo, di fatto, il girone di andata con una sola vittoria fuori casa, arrivata sul campo dei cugini della neopromossa Ass. Pall. Sant’Antimo, ultima in classifica. E la cosa più preoccupante sta nel fatto che quest’ultimo stop fa scivolare i gialloblù al quinto posto della graduatoria di Legadue, con due lunghezze in meno di Giorgio Tesi Group Pistoia, Enel Brindisi, Centrale del Latte Brescia e addirittura sei in meno dalla capolista Trenkwalder Reggio Emilia.

Il girone di ritorno riprenderà domenica prossima. Al PalaMangano, alle ore 18:15, scenderà in campo la Marcopoloshop.it Forlì, squadra di centro classifica, contro la quale c’è un solo risultato utile: la vittoria.

Antonio Pollioso

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