“La mossa della SapNa di convincere Cesaro a portare nelle discariche nolane il FUT dell’intera provincia dimostra che la nostra teoria del cavallo di Troia era fondata. Questa è la prova che non hanno nessuna considerazione nè dei sindaci nè dei cittadini, loro pensano solo agli affari”.
Queste le dichiarazioni a caldo di Gennaro Esposito, delegato della Federazione Assocampaniafelix, dopo la notizia che i primi cittadini nolani hanno deciso di diffidare Ministero, Regione e Provincia per il paventato arrivo della frazione umida tritovagliata del tal quale provinciale.
“Abbiamo inviato alla Sapna l’altro ieri una richiesta scritta di informativa circa i flussi di rifiuti allo Stir di Tufino, in quanto abbiamo avuto notizia che Napoli continua a conferire rifiuti indifferenziati e tal-quale nell’impianto medesimo. Cio’ non è consentito dal 1 gennaio 2012, proprio in virtù dell’Accordo di Programma firmato dai sindaci con Cesaro il 29 luglio”.
“Le associazioni della Federazione hanno richiesto alla Commissione Ambiente regionale un’audizione per esporre le ataviche problematiche ambientali che ci stanno uccidendo: tra rischio idro-geologico dei regi lagni, discariche mai bonificate e depuratore di Marigliano che non depura siamo stretti in una morsa micidiale che non ci dà piu’ scampo. E’ ora di dire basta a questa anarchia istituzionale!”
La federazione Assocampaniafelix lancia un appello ai Sindaci: rinunciate all’Accordo e scendete in strada con i cittadini! Chiudiamo lo Stir e riconvertiamolo a Centro riciclo Vedelago!
Il delegato Assocampaniafelix
Dott. Gennaro Esposito