Le associazioni riunite in presidio permanente sul sito archeologico di Longola lanciano l’ennesimo allarme per la tutela e salvaguardia dello stesso e per le urgenti azioni di valorizzazione che si rendono necessarie. «Giova ribadire – si legge nel comunicato stampa diffuso dal gruppo archeologico “Terramare 3000” – la grande importanza del sito in questione, tale da costituire per il nostro territorio un’opportunità epocale di riqualificazione, valorizzazione e sviluppo economico dello stesso. Il patrimonio culturale rende unico il nostro paese e l’interesse crescente sucita la sua fruizione e la relativa educazione. L’abbandono e il degrado dello stesso – prosegue il documento redatto dalla responsabile dell’associazione Linda Solino -offendono la memoria e l’identità storica e mortificano ogni speranza di riscatto del territorio stesso. Sono queste le motivazioni che hanno indotto la convocazione di una manifestazione pubblica per il giorno 14 alle ore 11, da concluderso in piazza De Marinis. È questo che ha spinto le associazioni – si conclude il comunicato – a chiedere sostegno e partecipazione a tutte le scuole. Ogni scuola può aderire arrivando con un corteo in piazza De Marinis».