Scadrà il prossimo 20 gennaio il termine per presentare domanda di partecipazione al progetto annuale di aiuto sociale “Lotta alla povertà”, finalizzato alla distribuzione mensile, per un anno, di un pacco alimentare in favore dei nuclei familiari bisognosi. Possono accedere al beneficio nuclei familiari che abbiano un reddito ISEE non superiore a euro 6.500, e che si trovino nelle condizioni di seguito indicate, in ordine di priorità: ragazze madri con uno o più figli minori; vedove senza pensione di reversibilità; donne con marito detenuto e con uno o più figli minori; anziani soli con età superiore ai 65 anni quali risultanti dall’ufficio anagrafe alla data del 30.11.2011; vedove con figli minori; donne divorziate o separate con figli minori; famiglie con disagio socio-economico. Per quest’ultima fascia sarà redatta apposita graduatoria in ordine alla situazione patrimoniale e sociale e al numero dei componenti il nucleo familiare. Il beneficiario, mensilmente, all’atto del ritiro del pacco alimentare, dovrà riconfermare, mediante autocertificazione, il possesso dei requisiti.
I pacchi alimentari, a seguito convenzione sottoscritta dal Sindaco, saranno forniti mensilmente dalle associazioni di volontariato del Banco delle Opere di Carità, un’associazione a carattere nazionale che si occupa del recupero dello spreco facendolo diventare risorsa, e Centro di Solidarietà Giovanni Paolo II, aventi sedi a Caserta.
L’acquisto dei pacchi alimentari, per rafforzare la rete di solidarietà e aiutare famiglie e soggetti singoli che vivono in condizioni di difficoltà socio-assistenziale, è stato finanziato con i fondi delle spese di rappresentanza.
“Abbiamo aderito al progetto del Banco delle Opere di Carità –ha spiegato il sindaco Gennaro Langella-, utilizzando tutti i fondi delle spese di rappresentanza, per contrastare la povertà in questo specifico momento di grave crisi economica che sta colpendo, in particolare, chi già vive in una condizione d’indigenza. Il nostro impegno è finalizzato a combattere l’emergenza, e tentare di appagare il più possibile le legittime esigenze delle innumerevoli famiglie che non riescono a fare fronte ai quotidiani bisogni primari”.
La distribuzione dei pacchi alimentari avverrà, per opera dei volontari del nucleo comunale di protezione civile, presso la sede della protezione civile ubicata nella vecchia stazione della Circumvesuviana, in Piazza Vargas.