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Nocerina: ancora una sconfitta

Ennesima sconfitta della Nocerina che nonostante il cambio di allenatore e modulo perde in casa 1 a 0 , battuta da un ottimo Sassuolo. I molossi sprofondano sempre di più nel baratro della retrocessione .

PRIMO TEMPO . il primi minuti del primo tempo non regalano alcuna emozione . La prima occasione si registra al 18esimo con il colpo di testa di Di Maio che viene respinto sulla linea di porta da Bianco. Al 24esimo è invece il Sassuolo a rendersi pericoloso con un tiro di Valeri che esce a lato dopo una deviazione del difensore .Ancora al 32esimo sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Sassuolo con Bruno non trova la porta. Sul finire del primo tempo il portiere Concetti compie un salvataggio sulla conclusione di testa del neroverde Missiroli. La prima frazione di gioco si chiude sullo 0 a 0 .
SECONDO TEMPO . Il secondo tempo è di marca neroverde ,infatti è il Sassuolo a cercare in modo convincente la rete mentre la Nocerina sembra essere rimasta negli spogliatoi .Al 65esimo gli ospiti ci provano con un tiro di Consolini che termina di poco alto sulla traversa. Al 74esimo il Sassuolo trova la rete del vantaggio con una grande punizione di Sansone che non da scampo a Concetti . Dopo il goal la partita perde intensità e fino al fischio finale non ci sono altre occasioni importanti.

Un Campilongo deluso per la sconfitta, ma per niente pessimista sul futuro rossonero , cosi parla ai microfoni di sky sport : “Ritengo che la squadra non abbia fatto male. Abbiamo tenuto bene il campo. Nei primi venti minuti siamo stati corti e compatti e abbiamo anche sfiorato il gol con Di Maio. Poi la qualità del Sassuolo è venuta fuori e abbiamo subito le loro ripartenze. Abbiamo perso troppe palle in uscita e sulle ripartenze ed anche per questo abbiamo sofferto. Ma i ragazzi hanno fatto una buona gara; c’è da lavorare, sarà dura, ma questo è un gruppo su cui si può lavorare. Potevamo evitare il gol su punizione, ma guardiamo avanti. Dovremo lavorare sotto l’aspetto fisico, perché nel secondo tempo ho visto la squadra parecchio stanca sulle gambe. Non ho voluto schierare Castaldo assieme a Plasmati, ho preferito mantenere l’equilibrio a centrocampo”.

GdA

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