Ripartire subito per raggiungere la salvezza il prima possibile. E’ questo il diktat dettato dalla società della Gelbison ai calciatori dopo la netta sconfitta rimediata domenica scorsa contro l’Hinterreggio. “Abbiamo affrontato la partita contro la capolista – afferma il direttore generale Agostino Di Spirito – non con la giusta concentrazione per questo motivo siamo andati incontro alla sconfitta. Ho visto i calciatori appagati di quello che hanno fatto sino a oggi, invece dovevamo agire in maniera diversa per cercare di contrastare la corazzata che ci siamo trovati di fronte”. Il ragionamento del direttore generale si allarga a quello che sarà il prossimo futuro: “Invito il gruppo a rimanere con i piedi per terra perché ora abbiamo cinque giornate in cui giochiamo contro le prime squadre del torneo e da questo filotto dobbiamo cercare di trarre il massimo, altrimenti ci troviamo impelagati di nuovo nelle posizioni di rincalzo della classifica”. Secondo i calcoli fatti da Di Spirito la salvezza si ottiene con 40 al massimo 41 punti e “…a noi mancano un’altra quindicina di punti – dice – che dobbiamo prendere nelle restanti giornate. Io non dico di non pensare di guardare ai play off, ma forse ogni tanto fa bene anche voltarsi indietro e capire che anche i play out non distano molto da dove ci troviamo oggi”. La soluzione già a partire da domenica quando al Morra arriva il Marsala è quella di “…mettere di nuovo in campo la concentrazione e la determinazione nel voler raggiungere il risultato che ci ha contraddistinto nella striscia positiva. D’altronde è dimostrato che alle carenze che possiamo avere – prosegue – si sopperisce solo con l’unità di gruppo”. Intanto buone nuove sul fronte infortuni in vista della partita di domenica: ci dovrebbe essere il recupero, dopo due giornate, di Pascuccio in difesa. Di sicuro però mancherà Borsa che a seguito dell’espulsione rimediata contro l’Hinterreggio dovrebbe essere fermato dal giudice sportivo per una giornata.