A questo proposito il giovane portavoce della Federazione della Sinistra, Francesco Carotenuto ha dichiarato: “La maggioranza Aliberti ormai si riduce sempre di più, a dimostrazione dell’ incondivisibilità dell’azione politica e amministrativa del primo cittadino. Prima che sia troppo tardi per la città di Scafati, chiediamo un atto di responsabilità del sindaco e lo invitiamo seriamente a rassegnare le sue dimissioni per il bene di questo paese che versa in una situazione non proprio idilliaca, con una disoccupazione che serpeggia inesorabile nel tessuto sociale – lo dimostrano le tante manifestazioni di disoccupati che nei giorni scorsi hanno manifestato la loro difficoltà a sopravvivere in un momento cosi difficile e i tanti dati di giovani “emigranti” che sono costretti a lasciare la nostra città – una sanità smantellata fino all’osso, con le numerose difficoltà che i nostri concittadini quindi incontrano per trovare assistenza nel nostro nosocomio martoriato e mortificato dall’azione inconsistente dei nostri rappresentanti istituzionali, e nonostante noi nei mesi passati ci siamo battuti con tutte le forze per smuovere le coscienze rassegnate e assuefatte degli scafatesi e dei tanti cittadini che di quell ospedale hanno usufruito; politiche sociali ridotte all’essenziale e che si abbattono sempre più sulle fasce vulnerabili; ostilità amministrativa che spesso si è tradotta in un botta e risposta tra noi della Federazione della Sinistra e l’amministrazione per ricevere atti amministrativi, tanto da dover ricorrere direttamente al Consiglio dei Ministri – dipartimento funzione pubblica- ; opere pubbliche in itinere e propagandate rimaste tali – come la reindustrializzazione dell’ex area Copmes che a noi è sembrato dovesse divenire una cloaca a cielo aperto più che un’opportunità di lavoro, il progetto faraonico riguardante la manifattura, piazzetta del Gesù a San Pietro i cui lavori sembrano essere in stallo. Infine ha concluso il leader: “Siamo stufi di promesse e finti moralismi di un governo cittadino che sembra incapace di dar risposta ai problemi veri dei cittadini e di tutte le categorie che compongono la nostra realtà – come il commercio a Scafati che è letteralmente in crisi, a dimostrazione che non basta una festa per risolvere gli affanni che stringono in una morsa i commercianti – . Basta falsi proclami, il tempo delle parole è finito, chiediamo a gran voce le dimissioni di questa giunta”.
Aniello Danilo Memoli