Il Tar ha annullato con sentenza la gara di appalto conclusasi nel novembre scorso per l’affidamento dei servizi sociali nella città di San Giorgio ed aggiudicata dalla Gesco. Il capogruppo consiliare PdL e Aquilino Di Marco: ha subito chiesto una interrogazione consiliare che si avrà nella prossima seduta:Pretendo che si faccia chiarezza su questa vicenda” sostiene il candidato sindaco :”Non è giusto che a pagare siano le fasce sociali deboli, ma sono tanti rebus da risolvere”. La sentenza del massimo organo giuridico amministrativo è arrivata ieri pomeriggio come un fulmine a ciel sereno e cosila Gescoche si era vista affidare ufficialmente poche ore prima l’incarico( altro punto non chiaro sarebbe il perché di questo ritardo di circa due mesi dalla conclusione della gara) dovrà rinunciare al servizio sociale. Questa situazione rischia di diventare un caso:”Nel frattempo pretendo che si faccia chiarezza politica. Poi saranno eventualmente gli organi giudiziari ad operare qualora se ne verifichi la necessità” spiega Di Marco. Travia un altro nodo da sciogliere riguarda la posizione degli operatori sociali. Pare infatti che abbiano stipulato il contratto di lavoro con la neo società senza essere stati licenziati dalla precedente in carica per i servizi sociali(la LevanteIcaro). Quest’ultima aveva sostituito la precedente città Solidale cui era stato dichiarato il fallimento tre anni fa”Tanti sono i punti interrogativi cui gli organi competenti debbano dare spiegazione” sostiene Di Marco:”Nel frattempo un settore importante quale appunto servizi sociali rischiano di non poter funzionare per un determinato periodo. l’ente comunale deve intervenire”.