Terme di Stabia, Carrillo (Pdl): “Si affronti il problema, Dello Ioio restituisca il cellulare”

In merito alle proteste dei lavoratori di Terme di Stabia è intervenuto il dirigente del Pdl stabiese responsabile delle partecipate, Carlo Carrillo. Come è noto, l’azienda termale è al collasso e fino ad ora l’unico rimedio posto è la ricapitalizzazione della società che consiste nello sgravio dal pagamento del canone di fitto alla Sint. Una operazione, che deve ancora passare al vaglio del consiglio comunale, che serve solo ad evitare il fallimento ma che di fatto non migliora la situazione. “Il Pdl stabiese è solidale con i veri lavoratori delle Terme e prende le distanze da coloro che vogliono strumentalizzare la vicenda – ha detto Carrillo – La dirigenza brancola nel buio per la continua assenza del dg Trevisan che non ha organizzato quanto di sua competenza per presentarsi al prossimo tavolo con l’assessorato al Lavoro della provincia. A due giorni dall’incontro per la conferma della cassa integrazione del mese di dicembre e dalla consegna della documentazione che attesta il quantitativo di ore di cig usufruito dai termali, ancora non sono stati prodotti gli incaramenti. Trevisan ha mandato in ferie l’unica addetta alla contabilità deputata a redigere gli statini dei lavoratori. Adesso basta, bisogna affrontare il problema. E’ ora di mantenere gli impegni presi in campagna elettorale con i cittadini”. Infine il dirigente azzurro lancia un messaggio all’ex presidente dimissionario delle Terme, Lino Dello Ioio, che ha dato la sua solidarietà ai lavoratori ribadendo di aver consegnato, durante la sua gestione, un piano di rilancio aziendale mai preso in considerazione dalla politica locale. Dello Ioio rassegnò le dimissioni lo scorso 5 agosto con uno scarno comunicato adducendo alla sua decisione “motivi di lavoro”. Poi spiegò che c’erano motivazioni politiche dietro le sue dimissioni e che avrebbe convocato una conferenza stampa per spiegare tutto, conferenza stampa che non c’è mai stata. La gestione di Dello Ioio è entrata al centro delle polemiche per via di una serie di ‘pazze spese’ (vedi 56 mila euro per il noleggio del palco per lo svolgimento degli eventi estivi) aggiunte agli attriti con gli altri due membri del Cda. “Quanto all’ex presidente Dello Ioio, invece di ribadire di aver presentato un fantomatico piano di rilancio pensi a ricordare di dover restituire il notebook e il Black Berry acquistato con i fondi delle Terme”.

Raffaele Cava 

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