La Polizia Municipale di San Giuseppe Vesuviano ha festeggiato in data San Sebastiano Martire, patrono dei Vigili Urbani. Nel Santuario di S.Giuseppe Vesuviano una S.Messa è stata officiata dal parroco don Mario Pesci in onore dei Vigili che quotidianamente sono impegnati in tanti servizi sociali, dove è stata sottolineata in particolare la funzione del Vigile Urbano in un tessuto sociale dove le problematiche specie in questi particolari momenti in cui viviamo, si accentuano sempre di più. Il parroco ha esortato gli stessi ad un risveglio delle coscienze, di fare un proprio esame e prestare una maggiore attenzione, verso le categorie più deboli, bisognosi di avere un punto di riferimento sociale E stata nell’occasione ricordato il vigile urbano Nicolo Savarino, ucciso in un modo atroce in data 12 gennaio scorso a Milano nell’adempimento del proprio dovere. Alla manifestazione, oltre a tutto il corpo di Polizia Municipale in uniforme di rito con a capo il dott.Ciro Cirillo, era presente una rappresentanza della Polizia di Stato con a capo la dott.ssa Rosaria Napolitano, e una rappresentanza dei Carabinieri, con a capo il maresciallo Sannino, e naturalmente tutta la Commissione Straordinaria preseduta dal prefetto dott.ssa Cinzia Guercio con la fascia tricolore e il dott Raffaele Barbato accompagnati da alcuni funzionari comunali. Da notare, la presenza degli alunni della Scuola Elementare del Primo Circolo con i loro rispettivi insegnanti, voluti proprio dal prefetto Guercio, in modo da far conoscere loro certi percorsi, sempre inerenti al discorsi sulla legalità. La dott.ssa Guercio, nel suo intervento ha invitato la cittadinanza a considerare il vigile come un amico, che possa alleviare i propri disagi o ad essere un anello di congiunzione verso gli organi preposti, e non colui che eleva solo le multe, procurando un danno economico al bilancio familiare, ma vuole essere colui che possa essere un punto di riferimento verso l ‘osservanza delle leggi, nel pieno rispetto delle regole. Al termine della Santa Messa, un lungo corteo, con a capo il Prefetto, dott..ssa Cinzia Guercio, si è diretto in Piazza Risorgimento, ove è stata deposta una corona di alloro al monumento dei caduti seguita dall’intonazione del silenzio in memoria di tutti i caduti che hanno perso la propria vita nell’adempimento del proprio dovere. Sotto una fitta pioggerellina, il corteo ha fatto rientro presso il Comando di Polizia Municipale, ove è stata offerto a tutti gli intervenuti un ricco buffet, un beneaugurante incontro dunque per socializzare con la cittadinanza, teso a raggiungere un maggior dialogo e di conseguenza una maggiore fiducia nelle Istituzioni, che a volte sembrano essere molto lontane dal cittadino.
Giuseppe Scudieri