L’aumento delle tariffe locali deciso dall’amministrazione comunale ha suscitato non poche polemiche, tra cui quelle del Codacons. Ci è in infatti giunto in redazione un comunicato stampa dall’omonima associazione che riportiamo qui di seguito : “Nei prossimi sabati e nelle prossime domeniche di gennaio 2012, il Codacons di Pomigliano scende in piazza per una campagna di raccolta di firme e d’informazione contro l’aumento unilaterale ed indiscriminato delle imposte volute dall’attuale Giunta Comunale di Centrodestra di Pomigliano d’Arco. L’attuale Amministrazione, sempre più impassibile all’ondata di crisi economica, lavorativa e di crescita che attraversa ormai da tempo la società in generale e quella pomiglianese in particolare, gravemente penalizzata dalla chiusura di fabbriche, di esercizi commerciali, da licenziamenti, dalla disoccupazione e dall’aumento dei prezzi, nel corso dell’anno 2011, inflessibilmente, ha attuato la politica delle tasse con delibere, da invidiare quelle del governo Monti, tese all’aumento della TARSU, dell’ICI sulle future aree edificabili, dell’addizionale comunale per quota energia elettrica, della tassa di occupazione del suolo pubblico Cosap, dei passi carrabili, nonché approvazione piano sosta parcheggi a pagamento.
Tutto questo, rende ancora più difficile il vivere quotidiano dei cittadini pomiglianesi incidendo negativamente sui bilanci familiari di tutti ed in modo più pesante per i pensionati, per gli operai, per le famiglie numerose.
Il Codacons di Pomigliano d’Arco, sempre attento alla salvaguardia dei diritti degli utenti e consumatori, nel monitorare attentamente le scelte di questi amministratori, si predispone ad attivare una serie di ricorsi cumulativi o singoli per venire incontro alle esigenze della collettività pomiglianese con ampia disponibilità anche per quesiti che i cittadini vorranno sottoporre in merito a notifiche ricevute a qualsiasi titolo, nonché per aumenti indiscriminati RC auto. Il Codacons di Pomigliano d’Arco”.
Massimo Venturi