Abusivismo edilizio, polizia municipale di Castellammare sequestra terreno e denuncia 3 persone

Nuova ondata di controlli della polizia municipale di Castellammare di Stabia, guidata dal comandante Antonio Vecchione, contro l’abusivismo edilizio in città, una delle priorità operative indicate dal sindaco Luigi Bobbio al Corpo di polizia locale.

Gli agenti hanno sottoposto a sequestro un’area di poco meno di 5mila metri quadrati in prossimità di via Panoramica, dove sono stati scoperti «vari interventi edili abusivi» (tre manufatti quasi completi e altri due in corso di allestimento) e «un’attività di sbancamento con relativa area di stoccaggio e deposito materiale inerti non autorizzata e in contrasto con gli strumenti urbanistici e ambientali locali». L’area, infatti, ricade in una zona a parco privato vincolato e, «secondo il piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del Sarno, rientra nella delimitazione delle aree a pericolosità frane».

Nel corso del sopralluogo, il personale del comando di polizia municipale di Castellammare di Stabia ha inoltre scoperto che «all’interno della proprietà» erano «presenti vari mezzi meccanici utilizzati per il lavoro di sbancamento e trasporto di materiale» quali: 1 escavatore, 1 martello pneumatico, 1 muletto, 1 mini betoniera gommata, 1 pala meccanica, 2 autocarri, 1 trattore e 2 betoniere. Tutto è stato posto sotto sequestro, mentre i due proprietari del terreno e il committente delle opere abusive sono stati denunciati all’autorità giudiziaria competente.

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