Juve Stabia: al Menti il riscatto con il Crotone

Ripartire: è questa la parola d’ordine in casa Juve Stabia dopo la sconfitta rimediata contro il Verona nell’ultimo turno di campionato. Una partita persa forse meritatamente dalla squadra di mister Braglia, contro una formazione, quella allenata da Mandorlini, che al di là degli episodi è parsa superiore, soprattutto a centrocampo, dove la presenza dell’islandese Hallfredson, da una parte, e l’assenza di Riccardo Cazzola, dall’altra, hanno fatto la differenza. Ma se la sconfitta alla vigilia del match poteva anche essere pronosticata considerato il buon momento di forma del Verona, ciò che nessuno avrebbe potuto mai immaginare era il comportamento dei tifosi della squadra scaligera, rei d’aver rivolto cori ed insulti di stampo razzista alla tifoseria stabiese per l’intera durata della gara. Un fatto di certo non nuovo per una delle tifoserie più calde d’Italia, ma che non può non lasciare l’amaro in bocca a chi tra i supporters stabiesi si auspicava quanto meno di ricevere lo stesso trattamento d’indifferenza che era stato riservato alla tifoseria veronese in occasione del match di andata. Le cose, però, sono andate in maniera molto diversa. Per fortuna, il campionato va avanti e dà modo di far rimarginare anche le ferite più profonde. E così si ricomincia. Stavolta le vespe, nell’anticipo di venerdì (ore 20:45) in programma al Menti, si ritroveranno di fronte una delle poche squadre meridionali della serie B, ovvero il Crotone. Una partita delicata per gli uomini di Braglia chiamati a far dimenticare Verona non potendo contare sulle prestazioni di Gennaro Scognamiglio, uscito malconcio dal match del Bentegodi, e di Morris Molinari, ammonito contro il Verona e squalificato dal giudice sportivo in quanto diffidato. Si ripete dunque per Braglia, così come era accaduto per la sfida contro l’Empoli di due settimane fa, il problema di rimpiazzare la coppia dei centrali di difesa titolare. Allora ad avere la meglio furono De Bode e Maury e con ogni probabilità mister Braglia affiderà ancora una volta a loro il ruolo di arginare le azioni offensive del Crotone. All’assenza di Scognamiglio e di Molinari si è aggiunta in settimana anche quella di Antonio Zito, che ha rimediato in allenamento uno stiramento al polpaccio destro. L’assenza dell’esterno ex Benevento potrebbe far sì che il tecnico grossetano possa riproporre Scozzarella sulla sinistra, così come fatto in occasione della sfida contro il Cittadella, quando Zito era squalificato, con Mezavilla e Cazzola in mediana. Per quanto riguarda il prossimo avversario delle vespe, il Crotone non sta vivendo un buon periodo, visto che non fa punti da ben quattro gare. Il momento no della formazione ionica ha indotto così la società calabrese ad esonerare l’allenatore Leonardo Menichini, al posto del quale è stato chiamato il tecnico in seconda Massimo Drago. Per la partita del Menti, mister Drago dovrà fare a meno di uno degli uomini più rappresentativi, ovvero l’attaccante bosniaco classe ’90 Milan Djuric, appiedato dal giudice sportivo per recidività in ammonizione.

Antonio Prota

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