Il Gazzettino vesuviano | IGV

La Pro Loco Scafati strapazza Baiano

Baiano-Pro Loco Scafati 45-75

Baiano: Santaniello 5, Iannaccone 6, Napolitano 12, Cantelmo 18, Caruso 2, Perrone A. 2, Perrone R., Comune. All. Bianco

Pro Loco Scafati: Di Lauro 9, Ranieri 2, Catapano P. 15, Daviducci 2, Loggia 10, Esposito, Cirillo G. 2, Malpede 13, Tredici 4, Forino 14, Sicignano 4. All. Monteleone

Arbitri: Maggio e Trematerra di Napoli

Parziali: 15-16, 21-39, 28-59

Nessun problema per la Pro Loco Scafati che si sbarazza del fanalino di coda Baiano con il risultato di 45-75. C’è partita praticamente solo nei primi 10’, dopodiché i biancoblù prendono il largo. Coach Monteleone ha potuto contare per la prima volta sul nuovo acquisto Forino, che è andato a referto con ben 14 punti. Buono anche il cast di supporto formato dai lunghi Malpede (13) e Loggia (10) che hanno troneggiato nell’area pitturata e dal folletto Pasquale Catapano (15). Inoltre l’allenatore biancoblù ha potuto far giocare, con minutaggi abbastanza elevati, anche i tanti under che compongono il roster.

Come detto, nei primi dieci giri di lancette la Pro Loco parte decisamente a marce bassissime. Il Baiano prova a mettere in difficoltà gli ospiti con Cantelmo e Napolitano,ma alla lunga calano. Infatti nel secondo periodo il quintetto scafatese inizia a chiudere le maglie in difesa, non concedendo più tiri facili ai padroni di casa. Dall’altra parte Catapano e il nuovo arrivato Forino iniziano a far male agli avversari, che non trovano il modo di fermarli. La Pro Loco torna così negli spogliatoi sul + 18 (21-39). Al rientro in campo la musica non cambia. I viaggianti chiudono i giochi già nella terza frazione con Loggia e Malpede, confermando la superiorità tecnica nei confronti degli irpini. L’ultima frazione è solo un lungo garbage time con i biancoblù,che gestiscono l’ampio vantaggio fino alla sirena conclusiva.

La Pro Loco Scafati dovrà continuare a difendere la propria seconda posizione anche nel secondo match esterno di fila contro l’Arzano (domenica ore 18,30), uscito sconfitto dal parquet di Castellammare.

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