Mensa scolastica, riprende tra le polemiche il servizio di refezione presso le scuole materne cittadine. Come aveva annunciato prima delle festività natalizie il referente della ditta stabiese incaricata presso i plessi di via Scafati, via Petraro e via Cappella dei Bisi, è stato ripreso il servizio della mensa scolastica se non fosse per i malumori espressi dai genitori, in primis dalle mamme sammaritane. Già da lunedì scorso le addette della mensa stabiese hanno ripreso regolarmente la fornitura e la distribuzione dei pasti ai piccoli alunni delle scuole materne, cercando di svolgere il proprio servizio con più cura e attenzione. Infatti, secondo quanto riferito dalla ditta stabiese, è stato assegnato un supervisore ad ogni plesso scolastico di S. Maria la Carità per monitorare ogni singola fase di distribuzione dei pasti, così come sono state eseguite in questi giorni delle prove degustative degli alimenti cucinati da parte di alcuni insegnanti e genitori. Restano i strascichi di quanto avvenuto nei giorni scorsi in quanto si continua a respirare una “calma apparente” negli ambienti scolastici dell’infanzia tra le rassicurazioni degli addetti della mensa e degli amministratori comunali, i timori degli operatori scolastici ed i dubbi e le perplessità dei genitori. A ben poco sono serviti gli incontri chiarificatori svolti durante le festività natalizie tra l’amministrazione comunale del sindaco Franco Cascone, i responsabili della mensa stabiese ed una nutrita rappresentazione delle mamme sammaritane. Infatti restano le incertezze e le preoccupazioni espresse dai genitori, come testimoniato dall’incontro tenutosi qualche giorno fa nell’aula consiliare, in quanto non sono riusciti ad avere tutte le spiegazioni e le garanzie che il caso impone. Una nutrita rappresentanza delle mamme sammaritane che si accingono a formare un “comitato genitori” che possa dialogare maggiormente con la dirigenza scolastica e l’amministrazione comunale, hanno continuato ad esprimere tutte le loro preoccupazioni: “Lo abbiamo detto chiaro e tondo che non ci fidiamo più ed i nostri figli possono pranzare anche a casa – ha precisato la signora Carmela – perché si è preferito continuare e non sospendere la mensa? Continueremo a controllare cosa mangiano i nostri figli – aggiunge un’altra mamma – e dopo aver raccolto e presentato le nostre firme al dirigente scolastico per chiedere la sospensione della mensa scolastica, non ci fermeremo perché stiamo formando un comitato genitori per far valere le nostre ragioni e le nostre preoccupazioni”. Benché il responsabile della mensa stabiese ha continuato a garantire la buona qualità dei pasti cucinati, saranno i fatti a sgombrare ogni ombra di dubbio sul servizio offerto dalla mensa scolastica. Se da una parte gli operatori della ditta stabiese rassicurano la qualità del servizio offerto, dall’altra l’amministrazione comunale con il sindaco Franco Cascone ha promosso il continuo monitoraggio e controllo dei pasti offerti: “Con il servizio offerto in questi giorni dalla mensa stabiese, non abbiamo registrato nessun anomalia o carenza igienica. Staremo attenti e sapremo intervenire se il caso lo imporrà”.
Vincenzo Vertolomo