Ercolano, il Pd: “Non abbandoneremo il cuore storico della città”

“Non abbandoneremo il cuore storico della città”: questa la dichiarazione rilasciata a Ercolano dal capo gruppo del Pd Luigi  Fiengo in risposta alle numerose polemiche sollevate dai residenti della centralissima piazza Pugliano in relazione allo stato di conservazione dei luoghi. “ Sono anni che nel rispetto dei ruoli e delle competenze specifiche – ha precisato Fiengo- ci adoperiamo alla messa in essere di un adeguato processo di conservazione che da un lato tuteli una delle aree più rappresentative del paese e dall’altro ne favorisca la crescita produttiva . L’inoccupazione si combatte essenzialmente con il potenziamento dell’economia indigena, con la creazione di attività rivolte essenzialmente ai giovani sempre più spaesati nel complesso e  caotico mondo del lavoro. L’impietosa recessione in atto nel Paese non concede ampi spazi di manovra alle pubbliche amministrazioni : ben consci di questo incontestabile dato non dobbiamo lasciare nulla al caso ma al contrario calendarizzare e promuovere massicciamente campagne di sensibilizzazione che coinvolgano le scuole e le associazioni presenti sul territorio in un processo sinergico che faccia avvicinare gli ercolanesi alla città e alla vita politica che si svolge all’interno di un contesto vesuviano dai natali celeberrimi”. Non è la prima volta che l’esponente di spicco del Pd si rivolge ai giovani vedendo negli stessi l’unico vero antidoto al fatalismo rinunciatario e al vittimismo già costato alla comunità negli anni un prezzo altissimo. “Lanciamo un appello ai giovani ercolanesi – ha concluso Fiengo- invitandoli a credere e investire nella propria realtà d’origine. Ercolano è vostra non consentite ad alcun elemento destabilizzatore di forviarvi da questo incontestabile dato oggettivo  : torniamo insieme a credere in questa sacro santa affermazione nel comune intento di promuovere legalità e maturità civile all’ombra del vulcano più famoso d’Europa.  In tal senso ci adopereremo in assise locale perché Piazza Pugliano e il mercato attiguo siano sempre al centro di un’attenzione amministrativa che attraverso i giovani deve raggiungere le migliaia di famiglie che nell’insieme danno vita alla realtà sociale ercolanese. Non saranno fatte distinzioni di sorta o privilegi di “classe”: opereremo in nome dei più democratici principi costituzionali alla base della nostra Repubblica”. La grinta, l’amore per i luoghi natii e il carisma di Fiengo sembrano aver fatto breccia tra i giovani che forse non aspettavano altro che di poter investire su un giovane esponente politico indigeno che ha  sempre considerato l’essere ercolanese  motivo di vanto.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.