Tre vittorie negli ultimi tre incontri. Secondo posto in classifica (con Enel Brindisi e Sigma Barcellona), a soli due punti dalla vetta (occupata da Trenkwalder Reggio Emilia e Giorgio Tesi Group Pistoia). Nove successi in nove gare giocate finora al MPrime PalaMangano. Numeri da capogiro per la Givova Scafati. E i tifosi iniziano a sognare.
Il campionato di Legadue è giunto alla terza giornata di ritorno e, con questi numeri, è lecito puntare in alto. Il quintetto del presidente Alessandro Rossano ha mostrato chiari segnali di crescita e di maturità con il trascorrere delle settimane, che negli ultimi due turni si sono concretizzati in due successi importanti: il primo in trasferta sul proibitivo parquet di Barcellona (64-69); il secondo tra le mura amiche, contro un avversario come l’Ass. Pall. Sant’Antimo che sta attraversando un buon periodo di forma e con una prestazione da incorniciare, che l’ha vista vittoriosa in maniera perentoria (82-55).
La Givova Scafati è senza dubbio la squadra da battere, in questo momento. I numeri e le prestazioni della squadra parlano chiaro. Nell’ultimo turno, contro i cugini dell’Ass. Pall. Sant’Antimo, allenata dall’ex Gennaro Di Carlo, gli atleti scafatesi hanno avuto vita facile, facendo pendere l’ago della bilancia dalla loro parte sin dalla palla a due e, nel corso dell’intera sfida, il risultato finale non è mai stato messo in discussione. Marigney (12), Thomas (17), Ghiacci (16) e Radulovic (17) hanno fatto da mattatori in un match che è stato praticamente a senso unico.
«Vincere – ha affermato l’allenatore gialloblù Giulio Griccioli – fa bene sempre. Se poi la vittoria arriva contro squadre in gran forma come Barcellona e Sant’Antimo, allora possiamo essere soddisfatti, perché questo ci fa capire quanto siamo maturati. Ora voglio la conferma anche a Jesi».
La formazione dell’Agro si sta allenando duramente per provare ad ottenere la sua quarta vittoria consecutiva in terra marchigiana, contro un avversario duro, ma ampiamente alla portata dei campani. Per fare il salto di qualità, a questo punto, diventa indispensabile proseguire nella striscia di risultati positivi e soprattutto provare ad inanellare una serie di risultati utili soprattutto lontano da Scafati. E non è da escludere qualche colpo di mercato del patron Nello Longobardi, che legittimerebbe le ambizioni di alta classifica della compagine gialloblù. E’ ormai nell’aria da diverse settimane una ipotesi di ingaggio del playmaker statunitense Ibrahim Jaaber, già visto in Italia con le maglie di Roma e Milano e che in Legadue potrebbe fare la differenza. I tifosi ci credono, sperano ed iniziano a sognare.
Antonio Pollioso