Il Gruppo 261 Agro Nocerino Sarnese di Amnesty International organizza, giovedì 16 febbraio alle ore 12.00 presso il Marte Mediateca di Cava De Tirreni, la conferenza stampa di presentazione della Mostra fotografica “La camera scura: 13 attrici e attori contro la pena di morte”, 12 scatti fotografici che ritraggono attori e attrici del cinema e del teatro italiano: Luca Argentero, Giulia Bevilacqua, Carolina Crescentini, Sabrina Impacciatore, Peppino Mazzotta, Giulia Michelini, Ana Caterina Morariu, Filippo Nigro, Lara Okwe, Vittorio Emanuele Propizio, Primo Reggiani, Dino Santoro e Gianmarco Tognazzi. Alla presentazione interverranno Riccardo Noury, portavoce della Sezione Italiana di Amnesty International, Ela Rotoli, responsabile del Coordinamento pena di morte della Sezione Italiana di Amnesty International, Alfonso Amendola, Cultural Manager e docente presso il Dipartimento di Scienze Politiche, Sociali e della Comunicazione dell’Università degli Studi di Salerno e alcuni rappresentati del Comune di Cava De’ Tirreni. L’evento avrà luogo al Marte Mediateca di Cava De’ Tirreni a partire dalle 18 di domenica 26 Febbraio e s’inaugurerà con la proiezione del film La parola ai giurati, di Sidney Lumet. La mostra, che potrà essere visitata a ingresso libero dalle 20 di domenica 26 Febbraio a venerdì 2 Marzo, è stata realizzata nell’ambito del progetto Sono contro la pena di morte perché… della Sezione Italiana di Amnesty International, grazie alla speciale collaborazione dello IED – Istituto Europeo di Design e con il contributo della Regione Toscana, della Regione Campania e dell’Unione europea. Le fotografie sono di Angelo Di Pietro e la direzione artistica di Mario Vaglio. Durante l’aperitivo inaugurale, su ogni consumazione, sarà devoluto 1 euro a favore di Amnesty International. L’evento sarà accompagnato, nella prima parte della serata, dai Kyrja duo, band sotto cui si cela il nome di Alessandro Vitiello e Carmen Vitiello, mentre il concerto finale è affidato al quartetto folk rock napoletano dei Foja, reduci dal tour promozionale del disco d’esordio, ‘Na storia Nova, pubblicato lo scorso 21 gennaio 2011, prodotto da Graf srl Fullheads e Materia Principale e distribuito da Audioglobe. Sarà anche l’occasione per ascoltare il nuovo singolo, Tu m’accire, che anticipa l’uscita del loro secondo album, ancora in embrione. Obiettivo del progetto è creare la consapevolezza sulla brutalità della pena di morte, coinvolgendo testimonial del mondo dell’arte e dello spettacolo e utilizzando diverse forme di espressione come la fotografia, il disegno, il racconto. Ne “La camera scura”, il filo conduttore è lo stencil, una tecnica molto diffusa, riconoscibile e di grande impatto visivo: disegni stilizzati, realizzati tramite una semplice maschera di cartone e una bomboletta spray. Ogni scatto della mostra ritrae un testimonial che interpreta un condannato a morte raccontando, attraverso uno stencil posto sul muro della cella, una storia, affrontando un aspetto specifico legato alla pena capitale associato a un caso seguito da Amnesty International. L’ingresso alla mostra e ai concerti è gratuito.