«Quella delle migliaia di vittime delle foibe e del drammatico esodo dei 300 mila italiani d’Istria, Fiume e Dalmazia rappresenta una delle più gravi tragedie della seconda guerra mondiale, su cui mai si è avuta giustizia.» è quanto sostiene il responsabile del dipartimento legalità, afferente al coordinamento regionale della Campania di FLI, Antonio Sicignano.
«Doveroso quindi ricordare gli eccidi perpetrati per motivi etnici, ai danni della popolazione italiana. Si tratta di una tragedia molto sentita anche in Campania, perché da queste parti arrivarono tanti connazionali, che furono costretti a fuggire da quei luoghi».
«Si tratta di cittadini, che si sono rifatti una vita, sapendo di aver perso tutto quello che avevano nel loro paese, e che mai nessuno gli ha più restituito niente».